Una squadra che sfida i limiti e ridefinisce il concetto di libertà attraverso uno sport adattato. Martedì 11 febbraio 2025 alle ore 19.00 al cinema Astra di Firenze, in piazza Beccaria, arriva il cortometraggio "Campo Libero" della regista Cristina Principe che racconta il mondo straordinario della Fiorentina Baseball per Ciechi. Oltre alla regista parteciperanno: Pierfrancesco Bigazzi (Direttore della Fotografia Campo Libero), Ilaria Di Giulio (allenatrice della Fiorentina Baseball per Ciechi), gli atleti della Fiorentina BXC, Giuditta Carretti (Assegnista di ricerca presso il DMSC dell’Università degli Studi di Firenze), Giuseppe Comuniello, danzatore e coreografo non vedente.
Al centro del racconto c’è Vanessa, giovane ragazza fiorentina, che si prepara in casa per un evento importante: la giornata conclusiva del campionato dello sport che ama. Arrivata al campo, si unisce ai suoi compagni di squadra, e presto diventa chiaro che non si tratta di una partita qualunque. È la finale del campionato di Baseball per ciechi, un momento che incarna coraggio, libertà e la straordinaria forza di superare ogni limite. Campo Libero di Cristina Principe (già vincitrice al New York Tri-State Film Fest con “Tesi”, cortometraggio documentario che svela l'anima e il percorso artistico di Riccardo Tesi), non è solo una storia di sport, ma un viaggio emotivo che celebra l’inclusività e il potere della squadra.
Un documentario che racconta vite, sogni, ideali, speranze di tanti ragazze e ragazzi, attraverso battute, scivolate, corse sulle basi, cordini e palline sonore. In campo, infatti, ci sono gli atleti ipovedenti e non vedenti della squadra Fiorentina BXC di baseball adattato. Il BXC, baseball giocato da disabili visivi, nato a Bologna nel 1994 su idea di Alfredo Meli, si è poi sviluppato negli anni, crescendo dal punto di vista organizzativo e tecnico-atletico, ma mantenendo sempre la sua mission originale di inclusione e integrazione. Il concetto di inclusione, infatti, è realizzato appieno, in quanto la disciplina è veramente integrata e l’eventuale residuo visivo è azzerato, grazie a mascherine oscuranti. Qui, tutti hanno le stesse chances. Il regolamento prevede squadre miste per genere, età e grado di disabilità visiva: vedenti e non vedenti diventano un team, dentro e fuori il “diamante”. Si tratta di uno sport di squadra che mantiene le dinamiche veloci del gioco originale e che, grazie ad alcuni adattamenti, permette agli atleti non vedenti di acquisire consapevolezza di sé, mobilità e orientamento, con ricaduta positiva sull’autonomia quotidiana e la qualità di vita.
Tra i protagonisti del film i due allenatori, la fiorentina Ilaria Di Giulio e il romano Marco Corazza, rispettivamente coach e manager anche della nazionale italiana di BXC detentrice del titolo europeo e vice campione mondiale, seconda solo a Cuba, ai Mondiali che si sono svolti recentemente in Inghilterra.
I numerosi benefici psicofisici del BXC sono inoltre oggetto di approfondimento scientifico da parte del gruppo di ricerca guidato dalla Professoressa Mirca Marini (Università degli Studi di Firenze) di cui fa parte la Dottoressa Giuditta Carretti, assegnista post-doc e preparatore atletico della Fiorentina BXC. Recentemente, grazie alla collaborazione con AIBXC, il focus di ricerca è stato esteso a livello nazionale e internazionale, utilizzando strumenti tecnologici innovativi. Entusiasmo, passione e collaborazione sono alla base di questa attività, che non è solo uno sport, ma è promozione e simbolo di determinazione, forza di volontà, capacità di accettare le sfide e superare i propri limiti, facendo delle differenze individuali un punto di forza.
Il Baseball per Ciechi, una disciplina ideata in Italia da Alfredo Meli e portata per la prima volta sul campo nel 1994, si è diffusa a livello globale, coinvolgendo numerosi Paesi e dando vita a un campionato mondiale. Nel 2024, l’Italia si è classificata seconda al mondo, confermando il suo ruolo di eccellenza in questo sport. Inoltre, è in corso un promettente iter per l’inclusione del Baseball per Ciechi nei Giochi Paralimpici, segnando un ulteriore passo verso il riconoscimento internazionale della disciplina.
Cristina Principe è una regista, copywriter e creativa italo-britannica. Con una laurea magistrale in psicologia conseguita presso l’Università di Firenze, è profondamente interessata ai complessi intrecci del comportamento umano, dei fenomeni sociali e della comunicazione di marketing, portando sullo schermo visioni che uniscono creatività e narrazione strategica. La sua passione per le storie umane trova massima espressione nei progetti documentaristici, dove esplora con sensibilità e profondità personaggi e temi di grande impatto sociale. Tra i suoi successi più recenti spicca Tesi: A Film About Riccardo, vincitore del premio come Miglior Cortometraggio Documentario al New York Tri-State Film Festival. Questo short film svela l’anima e il percorso artistico di Riccardo Tesi, uno dei più grandi maestri dell’organetto diatonico a livello mondiale, con una carriera straordinaria che lo ha visto collaborare con artisti del calibro di Fabrizio De André, Ivano Fossati e Carmen Consoli. Inoltre, si prepara al lancio di Campo Libero, cortometraggio documentario in uscita all'inizio del 2025, che racconta la storia straordinaria della squadra di baseball per ciechi della Fiorentina. Con questo progetto, Cristina non si limita a celebrare la determinazione e il talento di questi atleti, ma abbraccia anche l’ambizioso obiettivo di promuovere il baseball per ciechi come disciplina paralimpica, mettendo in risalto i profondi benefici psicofisici che offre a chi non vede e il suo potenziale di inclusione e trasformazione sociale. In ambito pubblicitario, è regista e autrice di spot pubblicitari globali lavorando per Diaframma, leader internazionale nel settore della pubblicità per l'infanzia. Tra i suoi clienti figurano nomi di primo piano come Mattel, MGA Entertainment, Zuru, VTECH, Jazwares, Zapf Creations, Goliath Games, Headstart, Boti, YuMe, Eolotoys e molti altri. In questo contesto, il suo ruolo assume le caratteristiche di una direzione creativa a tutto tondo, abbracciando ogni fase del processo produttivo: dalla scrittura di sceneggiature e jingle pubblicitari, alla regia, fino alla supervisione del montaggio finale. Dagli esordi nella scena della musica elettronica, collaborando con Elephant Studio, un collettivo creativo di spicco nella comunicazione per i settori della musica elettronica e della moda, ha prodotto e diretto video per brand internazionali come Mixmag, Zalando e McArthurGlen.
Per maggiori informazioni: www.campolibero.org - www.cristinaprincipe.com
Foto: Kinzica Vannini