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martedì 11 febbraio 2025

"Il mio giardino persiano", il film di Moghaddam e Sanaeeha al Cinema Adriano di Firenze

06-02-2025
Da giovedì 6 a mercoledì 12 febbraio 2025 (lunedì sala riservata), arriva in programma il nuovo film "Il mio giardino persiano" (My Favourite Cake) di Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha con Esmail Mehrabi, Lili Farhadpour, Mohammad Heidari al Cinema Adriano di Firenze, in via Romagnosi 46.

Il film più amato del Festival di Berlino, diretto dagli iraniani Maryam Moghaddan e Bentash Sanaeeha, arriva finalmente in sala. Un pomeriggio, dopo un pranzo con le amiche, Mahin decide di rompere la sua routine solitaria e di riaprirsi all’amore. Un incontro inaspettato si trasformerà in una serata indimenticabile e il desiderio, almeno per una notte, avrà la meglio sulle regole della vita e sulle leggi del regime iraniano

"Nei paesi mediorientali, governati da ideologie religiose, le donne vengono considerate cittadini di seconda classe. Vengono private di moltissimi diritti e possono rivendicare una loro identità solo attraverso gli uomini presenti nelle loro vite. Sfortunatamente, anche le donne iraniane rientrano in questa categoria di donne. Per anni, le donne iraniane hanno dovuto confrontarsi con leggi ingiuste come l’obbligo di indossare l’hijab e la mancanza di pari diritti. Le relazioni con il sesso opposto vengono osservate al microscopio in tutte le situazioni. Queste condizioni diventano ancora più complesse quando una donna decide di vivere da sola, come nel caso della nostra protagonista, Mahin. In il mio giardino persiano focalizziamo la nostra attenzione sulla figura delle donne, la solitudine, la vecchiaia e sull’assurdità della vita.” Il film racconta la storia di una donna che vive da sola e cerca di essere indipendente in una società tradizionale. Mahin non ha scelta: deve preoccuparsi delle opinioni e delle minacce di una società religiosa e misogina. È una donna le cui libertà fondamentali sono limitate da leggi che sono intrinsecamente anti-donna. Il popolo iraniano da molti anni è costretto a vedere tristezza e desolazione, e sa che se ha l’opportunità di essere felice, deve apprezzarla fino in fondo. Perché forse quel momento di felicità sarà l’unica opportunità che avrà. Questa è anche una storia sull’importanza di afferrare quel momento." Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha

Per maggiori informazioni e orari: www.cinemaadriano.it