Cinédams è la rassegna cinematografica realizzata in collaborazione fra il
Dipartimento SAGAS dell’Università degli Studi di Firenze (Corso di laurea triennale DAMS, insegnamento di Storia del cinema tenuto dalle Proff.se
Cristina Jandelli e Anna Masecchia) e l’
Institut français di Firenze.
Ideata come iniziativa di Terza Missione, intende favorire la visione in sala dei film francesi e francofoni - passati e presenti - e permettere agli studenti di misurarsi con la storia e la critica delle opere cinematografiche. Ognuno dei film in programma (dal 3 marzo al 5 maggio ogni lunedì dalle 17 alle 19 presso l’Institut Français de Florence, piazza Ognissanti 2) verrà infatti introdotto da una/o studente del corso guidato, nella preparazione della presentazione in pubblico, dal dottorando Davide Tovani. Per la classe l’ingresso è gratuito ma le proiezioni sono aperte al pubblico, che potrà apprezzare lo sguardo critico e l’opinione di una giovane generazione di studiosi e studiose di cinema.
Lunedì 3 marzo 2025 alle ore 17.00 primo appuntamento all'Institut français di Firenze, in piazza Ognissanti 2, con il film "Lumière d’été" di Jean Grémillon per una nuova variazione sul tema della coppia, soggetto centrale del suo cinema dopo Gueule d’amour. L’opposizione tra vita privata e vita sociale sviluppata in Remorques passa in secondo piano dietro la contraddizione fra desiderio di possesso e bisogno di libertà che esacerba la relazione amorosa. Come in L’Étrange Monsieur Victor e Remorques si ritrova il confronto fra una vecchia coppia, più o meno logorata, e una coppia che si sta formando. Ma la molteplicità dei personaggi di primo piano permette di costruire altre figure di coppia che sono altrettante variazioni fra questi due poli, e il racconto stesso conduce a una serie di modifiche nella composizione di queste figure. […] Tranne l’episodio finale, il solo evento drammatico ha avuto luogo prima che inizi il racconto: si apprende che Patrice ha ucciso sua moglie e che ha contraffatto l’omicidio mascherandolo da incidente di caccia, con la complicità di Christiane. L’intrigo di Lumière d’été può riassumersi in una serie di cambiamenti nella composizione delle due coppie di partenza; le peripezie corrispondono ai diversi tentativi di nuove unioni, di cui alcune falliscono e una sola alla fine si stabilizza. Nessuna di queste coppie è ‘legittima’, il che favorisce i cambiamenti, ma ciò non può mancare di sorprendere nel clima morale molto pesante del regime di Vichy. Contrariamente a L’Étrange Monsieur Victor e a Remorques, la formazione e la dissoluzione delle figure di coppia sfuggono alla problematica dell’adulterio: la morale sociale svanisce dietro la morale individuale, il che dona una tonalità stranamente moderna a questo film.
Per maggiori informazioni e programma:
https://www.institutfrancais.it/firenze/cinedams#/