Sarà Choo Chang-min, già autore di film di successo come "Masquerade" e “Seven years of night”, che hanno riscosso grande consenso di pubblico e critica, il protagonista della sesta giornata di Florence Korea Film Fest, martedì 25 marzo 2025. Il regista parteciperà a un incontro per parlare della sua filmografia in dialogo con Caterina Liverani, curatrice del catalogo e la Professoressa di Coreanistica dell’ Università di Torino Giuseppina De Nicola (ore 16 a Palazzo Bastogi, ingresso tramite prenotazione a program.koreafilmfest@gmail.com) e in serata introdurrà il suo ultimo lavoro “Land of happiness” (ore 20.30 cinema La Compagnia).
Il legal thriller “Land of Happiness”, in prima italiana, segna il ritorno di un autore raffinato come Choo Chang-min, confermando la sua abilità nel trattare tematiche sociali e politiche con grande sensibilità e l’impegno nel ricordare le conseguenze legali subite da Park Tae-ju, il capo segretario dell’agenzia di intelligence implicato nell’assassinio del Presidente Park Chung Hee avvenuto il 26 ottobre del 1979. Il film, che presenta allo spettatore un dilemma morale e giudiziario circa l’obbedienza agli ordini a cui un uomo nella posizione di Tae-ju è costretto a sottostare, vede l’ultima intensa interpretazione, proprio nel ruolo dell’alto ufficiale a processo, del compianto Lee Sun-kyun insieme al brillante Jo Jung-suk nei panni del suo avvocato.
Già alle 15 in sala al cinema La Compagnia, prosegue l’omaggio all’attore Hwang Jung-min,con la proiezione di "The Himalayas" di Lee Seok-hoon (2015) Un dramma ispirato a una storia vera, che segue un gruppo di alpinisti sudcoreani in una missione impossibile per recuperare i corpi di amici dispersi sulla catena montuosa dell’Himalaya. E poi alle 17.30 con "Ode to My Father" di Yoon Je-kyoon (2014). Un racconto emozionante che ripercorre la storia della Corea del Sud attraverso gli occhi di un uomo, dalla guerra di Corea fino alla modernizzazione del paese.
La manifestazione è ideata e diretta da Riccardo Gelli dell’associazione Taegukgi insieme alla co-direttrice Chang Eun-young, organizzata con il supporto di Fondazione Sistema Toscana, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, KOFIC - Korean Film Council e Ambasciata della Repubblica della Corea; Istituto culturale coreano in Italia e KOFA - Korean Film Archive e il patrocinio di Camera di Commercio Firenze, Publiacqua e il supporto del Consorzio Vino Chianti Classico.
Per maggiori informazioni: https://koreafilmfest.com