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sabato 19 aprile 2025

"La Leggerezza", incontro con il regista Andrea Caciagli allo Spazio Alfieri di Firenze

22-04-2025
Chi è Anna Vanna Volpi se non le cose che ha fatto, i figli che ha cresciuto, l’uomo che ha amato? Prosegue il viaggio nelle sale italiane de "La Leggerezza", il documentario di Andrea Caciagli che racconta con sensibilità e profondità il tema dell’Alzheimer e della memoria. Dopo le prime tappe in Veneto e Toscana, il film approderà a Firenze, dove sarà proiettato lunedì 22 aprile 2025 alle ore 21.15 al Cinema Spazio Alfieri, in via dell'Ulivo 8.

Prodotto da Laura Catalano per 8 Production, con il patrocinio di AIMA Firenze e distribuito da Emerafilm, il documentario si arricchisce di ogni incontro con il pubblico. Anche a Firenze sarà presente in sala il regista, per condividere pensieri e retroscena di questo lavoro toccante, già premiato a Verona Green Movieland nell’ambito del Festival del Cinema di Venezia e presentato in anteprima al Social World Film Festival e al Social Film Festival Artelesia.

Andrea Caciagli, di fronte all’insorgente malattia della nonna Anna, ha deciso di filmarla e di raccoglierne, in quasi un anno di riprese, la testimonianza, i ricordi seppur frammentati prima che svanissero del tutto. E così ha documentato nel corso di un anno il lento declino della nonna e la difficoltà di accettare la malattia da parte dei familiari, ma ha saputo narrare questo viaggio attraverso il sorriso della sua stessa protagonista e della famiglia che, pur nella consapevolezza del suo perdere il contatto con la realtà, non ha mai perso l’autoironia.

"La Leggerezza" si svolge a Calenzano, provincia fiorentina. Ottobre del 2016. Andrea si trasferisce in Via Don Minzoni n.6 a casa dei nonni Anna e Rino Caciagli, per aiutarli nella loro vita quotidiana. Sono trascorsi alcuni mesi da quando sua nonna ha manifestato i primi sintomi dell’Alzheimer e la famiglia ha cominciato a prendersi cura di lei e di suo marito Rino, che non sembra accorgersi della gravità della situazione. Le vecchie fotografie, i video del cellulare, le interviste ai figli Marco e Matteo e le riprese in casa ci immergono nel mondo della famiglia di Andrea. Tutti i parenti si stringono attorno ad Anna, affrontando la situazione con un’ironia tutta toscana, ma resta difficile per la familiari riuscire ad occuparsi di ogni cosa che lei non è più in grado di fare: la spesa, i pasti, i vestiti, le medicine, le bollette. Andrea osserva tutto questo dall’interno: le perdite di memoria della nonna, la rabbia di Rino, che non comprende la malattia della moglie e rifiuta violentemente la presenza di Andrea in casa, e gli sfoghi di Marco, che porta sulle spalle il peso della situazione. La commistione di tempi, spazi e formati – foto, cinema, video, VHS, smartphone – restituisce la frammentazione della memoria di Anna, che lentamente va svanendo.

Andrea Caciagli è nato a Fiesole nel 1991. Scrive di cinema tra Firenze e Roma; lavora come regista e assistente alla regia ed è direttore della rivista di cultura e visioni L’Eco del Nulla. Dal 2015 è direttore del festival Firenze RiVista. Ha diretto il cortometraggio Origami (2012), il documentario La Bussola (2023) e il lungometraggio Via Don Minzoni n.6 (2024). La leggerezza, documentario autobiografico sull’esperienza familiare dell’Alzheimer, è in sala dal 24 marzo 2025.

Per maggiori informazioni: www.spazioalfieri.it