Mercoledì 21 maggio 2025 alle ore 18.30, nell’ambito della rassegna Visioni d’Europa, l’Istituto Universitario Europeo presenta al Palazzo Buontalenti di Firenze, in via Cavour 65, il documentario “Smart New World - The AI Race” di Dominik Breitsch, prodotto da ARTE, Deutsche Welle e SWR, che ha ottenuto un ampio successo internazionale, diventando uno dei titoli più discussi nel 2024.
“Non stiamo creando una nuova tecnologia, stiamo creando una nuova specie. Molto più intelligente di noi,” dichiara Max Tegmark, uno degli esperti di fama mondiale intervistati nel film, nonché fondatore del Future of Life Institute, che nel 2023 lanciò una petizione globale per rallentare la corsa allo sviluppo dell’IA. Il film esplora come, a livello geopolitico, Stati Uniti e Cina vedano l’intelligenza artificiale come un elemento fondamentale per la supremazia mondiale, non solo in ambito economico, ma anche militare.
Il film offre una prospettiva unica sul futuro dell’IA, in particolare sul punto di svolta previsto per il 2027, quando, secondo le previsioni, una superintelligenza sarà in grado di pensare 10.000 volte più velocemente dell’uomo, con implicazioni profonde per l’umanità (Daniel Kokotajlo, AI Futures Project). Di fronte a questa rivoluzione dalle conseguenze imprevedibili, il documentario esplora come le decisioni politiche e industriali stiano già plasmando il futuro delle nostre società, portando con sé enormi benefici e rischi, molti dei quali sono ancora sconosciuti alla maggior parte della popolazione.
Il documentario segue i protagonisti della corsa globale all’intelligenza artificiale, da Silicon Valley a Bruxelles, fino a Pechino, esplorando le dinamiche di potere che definiscono il nostro futuro. Non si limita a raccontare l’evoluzione tecnologica, ma ci offre uno sguardo umano sui giovani imprenditori costretti a navigare le acque tumultuose di un settore che può trasformare o destabilizzare la società.
In un contesto europeo che sta cercando di colmare il divario nell’innovazione IA, il film presenta le sfide quotidiane di startup come Aleph Alpha di Jonas Andrulis, Hugging Face di Thomas Wolf, e Jina AI di Han Xiao, impegnate nello sviluppo di intelligenza artificiale generativa con ambizioni di superare giganti come ChatGPT.
Nel film, Sam Altman (OpenAI) afferma al congresso degli Stati Uniti che è urgente agire su tre livelli: utilizzare il potere politico per regolamentare l’IA, informare ed educare la popolazione, e garantire che le imprese agiscano responsabilmente. Tuttavia, il documentario evoca anche profonde questioni filosofiche: cosa implica per l’umanità la creazione di una superintelligenza capace di sviluppare una forma di coscienza?
Il dibattito che seguirà la proiezione offrirà al pubblico fiorentino l’opportunità di confrontarsi su questi temi con due esperti di altissimo livello: il Professor Piergiorgio Donatelli e la Professoressa Marta Cantero Gamito, che discuteranno del significato dell’essere umani nell’era dell’IA e della necessità di regole chiare e democratiche per il suo sviluppo.
I relatori
Piergiorgio Donatelli: Piergiorgio Donatelli è Professore Ordinario di Filosofia Morale e Direttore del Dipartimento di Filosofia presso la Sapienza Università di Roma. Con una lunga carriera accademica e una vasta esperienza in filosofia morale, bioetica e etica applicata, Donatelli ha studiato e insegnato su temi che riguardano i valori umanistici, la morale e le sfide etiche legate a tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale, incliusi gli impatti etici e sociali dell’IA sulla democrazia e sui diritti umani.
Marta Cantero Gamito: Professoressa Associata di Information Technology Law presso l’Università di Tartu e Research Fellow presso l'EUI. Nell’ambito della Chair on Artificial Intelligence and Democracy dell’EUI, studia l’impatto potenziale di queste tecnologie sulla politica democratica. Gli interessi di ricerca di Marta Cantero Gamito riguardano la co-regolazione dell’intelligenza artificiale, la legittimità democratica nella standardizzazione e la protezione dei diritti fondamentali nell’IA.
Moderano: Annalisa Piras, Curatrice della rassegna Visioni d’Europa, giornalista e Direttrice di The Wake Europe Project; Fabrizio Tassinari, Direttore Esecutivo della Florence School of Transnational Governance (EUI).
Nata all’Istituto Universitario Europeo (EUI), Visioni d’Europa è una rassegna che affronta i temi più urgenti della nostra epoca: crisi climatica, conflitti globali, diritti umani e democrazia. I film sono proiettati in lingua originale, con sottotitolo in italiano. Ogni appuntamento, da gennaio a giugno 2025, si tiene presso Palazzo Buontalenti a Firenze e ospita proiezioni seguite da dibattiti, in italiano, con esperti internazionali.
Per maggiori informazioni: https://www.eui.eu