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mercoledì 24 settembre 2025

Premio miglior film di Sentiero Film Factory 2025 per "Tamago" dei fratelli Miyakawa

22-09-2025
È “Tamago”, il corto dei fratelli Orso, Peter e Benjamin Miyakawa - che esplora con leggerezza e ironia i temi dell’identità e del desiderio di accettazione - ad aggiudicarsi il premio come miglior film della 5/a edizione di Sentiero Film Factory, il primo festival dedicato ai cortometraggi e opere prime e seconde, che si è svolto dal 12 al 20 settembre 2025, trasformando il quartiere di San Frediano in una cittadella del cinema, tutto a ingresso gratuito.

La quinta edizione ha portato nove giorni di cinema indipendente, incontri e masterclass sui mestieri del cinema, mantenendo al centro l’impegno sociale e la valorizzazione dei giovani talenti. Si è aperto con un omaggio a Star Wars e ha ospitato anche la mostra dedicata alla fotoreporter palestinese Fatima Hassouna. Accanto alle competizioni di corti e opere prime, il programma ha inoltre offerto workshop, talk, eventi musicali e proiezioni per bambini, confermandosi come un punto di riferimento culturale e comunitario per Firenze.

Il corto vincitore pone al centro della trama due amici che una sera, dopo aver bevuto, decidono di confidarsi i loro segreti più profondi per cementare la loro amicizia. Tatsu ammette di essere ancora vergine. Kazu, invece, rivela che ogni volta che mangia un panino all’uovo (“tamago sandwich”) il suo corpo si trasforma in una donna. Tatsu è ovviamente scettico e chiede a Kazu di dimostrarlo.

Il premio, consegnato nella giornata di venerdì 19 settembre, che consiste in un contributo artistico di 750€ accompagnato da una statuetta di bronzo fuso realizzata da Simone Calcinai di Bronzetto srl, è stato assegnato dalla giuria composta dall’attrice Blu Yoshimi; la montatrice ed editor Chiara Dainese e la project manager Elena Ciofalo con la seguente motivazione: “Un film in cui la sinergia di tutti i reparti dimostra grande maturità artistica. Con la capacità di trattare la tematica dell'identità senza scadere in stereotipi e con una rappresentazione del Giappone lontana da estetismi. Un segreto che si svela con ritmo, stravaganza, tenerezza, l'imprevedibilità e fantasia”.

Durante la cerimonia di premiazione sono stati annunciati i vincitori delle diverse sezioni del festival. Per la miglior regia è stato assegnato a Thelyia Petraki per 400 Cassettes. Nella stessa sezione, la miglior sceneggiatura è stata firmata da Rein Maychaelson e Corenne Ong per Sammi, who can detach his body parts, e il riconoscimento per il miglior montaggio è andato a Orso Miyakawa sempre per Tamago. Sul fronte interpretativo, il titolo di miglior attore è stato attribuito a Michael Zindel per No Skate! di Guil Sela, mentre quello di miglior attrice a Noemi Giuseppina Muoio per Domenica sera di Matteo Tortone. Per la miglior fotografia, il premio è andato a Kristina Kulova per 3MWh di Marie-Magdalena Kochova. A completare il palmarès della sezione, il Premio “Luciano del Sette” per la miglior colonna sonora è stato conferito a Daphne Gerogianni per 400 Cassettes di Thelyia Petraki. Inoltre, una menzione speciale è stata assegnata al cortometraggio Goodbye Pig di Roberta Palmieri. Nella sezione Fuori Sentiero dedicata ai lungometraggi, il premio come miglior film è stato vinto da San Damiano di Gregorio Sassoli e Alejandro Cifuentes. Per quanto riguarda la sezione School, il riconoscimento al miglior cortometraggio è andato a Lovers' story: Fragment(s) di Marta Irene Giotti. Infine, il Premio speciale Florence Biennale è stato assegnato a Playing God di Matteo Burani.

Inoltre, è stata assegnata la menzione speciale CriticLab a Bitter Chocolate di Sahar Sotoodeh con la seguente motivazione: “Attraverso dettagli efficaci e con un crescendo di tensione, la giovane regista iraniana Sahar Sotoodeh racconta la complessità dell’aborto in un paese dove la libertà della donna non ha voce”. I partecipanti al laboratorio Pensare il cinema hanno assegnato la menzione a conclusione del percorso intensivo di lezioni frontali, workshop e visioni guidate, che si è svolto sotto la supervisione di Olivia Fanfani e Alessandro Amato. Durante la serata di sabato 20 settembre è stato assegnato il premio miglior videoclip ad Alice Fassi con “Onions”.

Questo evento fa parte di Estate Fiorentina 2024 ed è co-finanziato dall’Unione Europea – Fondo La rassegna, realizzata grazie all’Associazione Sentiero Film ETS, è organizzata dal team composto da Olivia Fanfani, Matteo Laguni, Pierfrancesco Bigazzi e Andrea Rapallini. Il festival è realizzato con il contributo e inserito nella rassegna "Estate Fiorentina 2025" e con il sostegno di Fondazione CR Firenze nell'ambito del Bando Arti Visive con lo sponsor di Unicoopfirenze, Bronzetto Srl, Birra del Borgo e il patrocinio del Q1 Firenze e la collaborazione della Biblioteca Thoaur.

Sentiero Film ETS è una realtà di promozione cinematografica nata grazie all'esperienza dell'associazione Black Oaks Pictures che dal 2017 porta avanti progetti residenziali, formativi, produttivi e promozionali nell’ambito audiovisivo. Attualmente organizzato dal Team composto da Matteo Laguni, Pierfrancesco Bigazzi, Olivia Fanfani e Andrea Rapallini il festival è giunto al quinto anno di attività e ha un obiettivo primario, ambizioso ma non impossibile: valorizzare i giovani talenti e le produzioni indipendenti attraverso la realizzazione e la promozione di cortometraggi a Firenze e in Toscana.

Per maggiori informazioni: www.sentierofilmfactory.com