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sabato 06 dicembre 2025

VISIO 2025: otto giovani artisti under 35 in residenza allo Schermo dell'arte di Firenze

12-11-2025

Otto giovani artisti under 35 vincitori provenienti da otto paesi diversi e selezionati tra oltre centocinquanta domande, saranno in residenza allo Schermo dell’arte a Firenze dal 12 al 16 novembre 2025 per la XIV edizione di VISIO-European Programme on Artists' Moving Images. Tre di loro riceveranno il sostegno per una nuova produzione grazie al VISIO Production Fund del valore di 35.000 euro, realizzato in collaborazione con Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Fondazione In Between Art Film e FRAC Bretagne e grazie all’ulteriore sostegno di Human Company.

Sono Tohé Commaret (1992, Francia/Cile), Rafik Greiss (1997, Egitto), Vir Andres Hera (1990, Messico), Maxime Jean-Baptiste (1993, Francia), Olukemi Lijadu (1994, Regno Unito/Nigeria), Thomias Radin (1993, Francia), Jordan Strafer (1990, Stati Uniti), Shen Xin (1990, Cina)gli artisti selezionati a seguito dell’open call per la quattordicesima edizione di VISIO - European Programme on Artists’ Moving Images, progetto di ricerca, residenza e produzione a cura di Leonardo Bigazzi che Lo schermo dell’arte dedica agli artisti under 35 che utilizzano le immagini in movimento nella loro pratica artistica.

Questo nuovo gruppo di artisti sarà a Firenze, nel corso della diciottesima edizione dello Schermo dell’arte – Festival di cinema e arte contemporanea (12 – 16 novembre 2025), per una residenza che li coinvolgerà in sessioni di mentoring, tavole rotonde e incontri individuali in cui dialogheranno con curatori e produttori per lo sviluppo di un nuovo progetto. Per loro si rinnova anche l’opportunità del VISIO Production Fund, un fondo di produzione del valore di 35.000 euro concepito a sostegno del lavoro delle nuove generazioni in collaborazione con il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci (Prato), la Fondazione In Between Art Film (Roma) e il FRAC Bretagne (Rennes), e grazie all’ulteriore sostegno di Human Company.

I fondi saranno assegnati a tre artisti vincitoriche lavoreranno con Leonardo Bigazzi e il team dello Schermo dell'arte per realizzare un’opera che sarà presentata in anteprima al Festival del 2026. Un'edizione d'artista di ciascuna delle opere prodotte entrerà inoltre a far parte della collezione permanente delle tre istituzioni partner del progetto, che si impegnano a promuoverle ed esporre negli anni successivi.
Inoltre, un’opera di ciascuno degli otto partecipanti a questa nuova edizione di VISIO sarà presentata nel programma streaming del Festival su MYmovies, dal 12 al 23 novembre 2025.

Mentori della quattordicesima edizione di VISIO sono Hiuwai Chu, responsabile delle mostre MACBA Museu d’Art Contemporani de Barcelona, e Valentine Umansky, curatrice Tate Modern (Londra), oltre ai rappresentanti delle istituzioni partner del progetto: Etienne Bernard, direttore FRAC Bretagne (Rennes); Stefano Collicelli Cagol, direttore Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci (Prato); Alessandro Rabottini, direttore artistico Fondazione In Between Art Film (Roma).
Oltre alle Mentoring Sessions, la Conversation Room sarà uno spazio in cui i partecipanti potranno confrontarsi, tramite tavole rotonde e incontri individuali, con artisti, curatori, critici, produttori e direttori di istituzioni internazionali ospiti del Festival, tra cui Daniel Blanga Gubbay, direttore artistico del Kunstenfestivaldesarts (Bruxelles), e la regista e artista visiva pluripremiata serba Mila Turajlíc.

Parte integrante dell’esperienza della residenza saranno anche le proiezioni, gli incontri e le lecture del programma della diciottesima edizione dello Schermo dell’arte.

In un ideale passaggio di testimone, il programma in sala dello Schermo dell’arte presenta in anteprime mondiale Afternoon Hearsay di Peng Zuqiang (1992, Cina), una delle opere realizzate dagli artisti selezionati per VISIO Production Fund 2024e co-prodotta con il Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci. Sarà inoltre presentata in anteprima italiana l’opera Demons to Diamonds di Valentin Noujaïm (1991, Francia), co-prodotta con il FRAC Bretagne, attraverso il sostegno del VISIO Production Fund 2023 e già presentata in anteprima mondiale alla mostra personale dell’artista alla Kunsthalle Basel (Basilea) e al MoMA (New York).

La selezione dei partecipanti è realizzata in partnership conAccademia di Belle Arti di Brera, Careof (Milano), Cité internationale des arts (Parigi), De Ateliers (Amsterdam), Delfina Foundation (Londra), Gasworks (Londra), Hangar (Barcellona), Künstlerhaus Bethanien (Berlino), Le Fresnoy-Studio national des arts contemporains (Tourcoing), Rijksakademie van beeldende kunsten (Amsterdam), Spike Island (Bristol), Städelschule (Francoforte), Villa Romana (Firenze), WIELS Contemporary Art Centre (Bruxelles).

Lo schermo dell'arte fa parte della “50 Giorni di Cinema a Firenze”, iniziativa ideata e coordinata dall’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana, realizzata grazie al Protocollo d’Intesa tra Comune di Firenze, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione CR Firenze e Camera di Commercio di Firenze.

Lo schermo dell’arte è un progetto nato a Firenze nel 2008 dedicato all’esplorazione, all’analisi e alla promozione delle relazioni tra arte contemporanea, moving images e cinema. Tra gli artisti internazionali ospiti delle passate edizioni: Yuri Ancarani, Rosa Barba, Yael Bartana, Garrett Bradley, Jeremy Deller, Omer Fast, Peter Greenaway, Alfredo Jaar, Isaac Julien, Diego Marcon, Rosalind Nashashibi, Deimantas Narkevicius, Shirin Neshat, Adrian Paci, Philippe Parreno, Julian Rosefeldt, Andres Serrano, Amie Siegel, Simon Starling, Hito Steyerl, Maryam Tafakory, Fiona Tan.

Per maggiori informazioni: www.schermodellarte.org