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sabato 06 dicembre 2025

"Better go mad in the wild", il regista Miro Remo al Festival dei Popoli di Firenze

06-11-2025

Giustizia e diritti umani violati nelle storie di due attiviste, Maja T. detenuta in Ungheria che rischia 24 anni di carcere, e la curda-iraniana Maysoon Majidi, accusata di “scafismo” dopo il suo arrivo sulle coste calabresi in fuga dal regime di Teheran; l’inizio della retrospettiva dedicata alla regista Marie Losier e ai suoi ritratti iconoclasti di artisti e band musicali, e i film in concorso con le storie di vita nella natura selvaggia della coppia di gemelli Franta e Ondra e il ricordo del primo Treno Bianco partito 120 anni fa per Lourdes, sono tra i protagonisti di giovedì 6 novembre 2025 al Festival dei Popoli, la rassegna internazionale di cinema documentario. 

Al cinema Astra in arriva le anteprima assolute arrivano dalle 15 “The Trials” di Marta Massa, storia di Maja T., giovane attivista non binariə attualmente detenutə in isolamento a Budapest, che rischia una condanna a 24 anni di reclusione, mentre il Paese protesta contro le misure sempre più restrittive del governo autoritario, e “Domani - Il viaggio di Maysoon Majidi” di Vincenzo Caricari e Barbara Di Fabio, sul caso della giovane regista e attivista iraniana in fuga dal regime di Teheran, arrestata con l’accusa di “scafismo” al suo arrivo sulle coste calabresi, in attesa della sentenza dopo 310 giorni di carcere. Alle 21, per il concorso italiano in prima “Chi sale sul treno” di Valerio Filardo (presente in sala), memoria del viaggio iniziato 120 anni fa dal primo Treno Bianco, il convoglio che accompagna malati e pellegrini dalla Sicilia a Lourdes, un percorso di quasi 50 ore, che oggi appare anacronistico nell’epoca degli aerei e dell’alta velocità, ma che continua ad attrarre chi cerca un tempo diverso, fatto di condivisione e spiritualità. 

Giornata ricca anche al cinema La Compagnia: alle 18.45 si aprirà la retrospettiva dedicata a Marie Losier, la regista francese ospite del festival, che sarà in sala per introdurre i suoi film nella sezione Let the music play: in sala “Alan Vega, Just a Million Dreams” del 2014, sulla vita ribelle dell’artista visuale e pioniere del rock elettronico e minimalista, voce del duo post-punk negli anni ‘70 e ‘80 dei Suicide, l’irriverente “Peaches Goes Bananas” con al centro la cantante-performer Peaches, ultimato dopo 17 anni di lavoro, e il folgorante videoclip ambientato al CERN (il Centro Internazionale di Ricerca Nucleare di Ginevra) “Electric Storm, 100 Years of Theremin”, che celebra le origini della musica elettronica in concomitanza con il centenario del theremin. L'omaggio è organizzato con il supporto di Unifrance, Ambasciata di Francia, Istituto Francese Italia, Istituto Francese Firenze.
Alle 21 invece, per il concorso internazionale, arriva in la prima italiana di “Better go mad in the wild” di Miro Remo, con il regista in sala, che ci trasporta nella vita di Franta e Ondra, gemelli amanti della natura selvaggia, che vedono il loro legame incrinarsi quando il primo inizia a desiderare l'avventura mentre l’altro desidera la stabilità. Una commovente storia di separazione, riconciliazione e necessario ricongiungimento che esplora ciò che rimane quando viene a mancare il mondo condiviso.

La manifestazione è realizzata grazie al contributo di Europa Creativa Media, MiC - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Toscana, Comune di Firenze, Fondazione CR Firenze, Fondazione Sistema Toscana - 50 Giorni di Cinema a Firenze, Calliope Arts, Publiacqua, con il Patrocinio del Comune di Firenze.

In occasione della 66ª edizione del Festival dei Popoli, una selezione dei film in programma sarà disponibile online sulla piattaforma MYmovies ONE. Ogni titolo concorre per il MYmovies Award, che sarà assegnato al film con la valutazione media più alta determinata dal pubblico online. Il vincitore riceverà un'offerta di acquisizione SVOD da parte di MYmovies ONE, nel pieno rispetto delle finestre di sfruttamento previste.

Biglietti: 60 euro abbonamento completo, 40 euro ridotto; 12 euro giornaliero (10 euro ridotto). Biglietti: unico pomeridiano 8 euro (6 ridotto); unico serale 8 euro (6 ridotto).

Il 66° Festival dei Popoli fa parte dell’iniziativa “50 Giorni di Cinema a Firenze” realizzata grazie al Protocollo d’Intesa tra Comune di Firenze, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione CR Firenze e Camera di Commercio di Firenze.

Per maggiori informazioni: www.festivaldeipopoli.org