Un pomeriggio dedicato al cinema del reale e alla memoria di Franco Zeffirelli: sabato 15 novembre 2025, alle ore 16.00, le aule didattiche della Fondazione Franco Zeffirelli di Firenze ospiteranno la proiezione conclusiva - aperta al pubblico - del corso “Come si realizza un documentario”, tenuto da Luca Verdone, regista, documentarista e saggista tra i più autorevoli interpreti del genere in Italia.
L’appuntamento segna il momento finale di un percorso formativo che, nel corso di quattro sabati tra ottobre e novembre, ha guidato sei allievi all’approfondimento delle tecniche narrative, artistiche e produttive del documentario.
Durante l’incontro saranno proiettati i sei lavori realizzati dai partecipanti, ciascuno della durata di dieci minuti, nati sotto la supervisione di Luca Verdone e sviluppati come esercizi di osservazione, racconto e costruzione dello sguardo.
Gli autori e i rispettivi titoli delle opere sono:
Paolo Albanese – Trasformare un non luogo in luogo
Riccardo Boiteux – Pittura Eterna
Camilla Rebecca Cogher – Nonnojazz
Elena Elisabetta D’Anna Olivares – Il terzo posto
Lukas Murat Lehmann – L'anima di un borgo
Gianni Resini – Gente che va, gente che viene
I documentari e i loro autori saranno introdotti da Luca Verdone, che ha accompagnato e seguito da vicino le fasi di scrittura, ripresa e montaggio dei progetti. Interverrà anche Maria Alberti, responsabile della Didattica della Fondazione Franco Zeffirelli, per sottolineare il valore educativo e divulgativo di un percorso che intreccia arte, storia e cinema.
A conclusione delle proiezioni, sarà presentato il documentario Per Firenze, realizzato da Franco Zeffirelli nel 1966 in occasione della tragica alluvione di Firenze.
Un’opera che rappresenta una delle più significative testimonianze visive di quel momento e un esempio straordinario della potenza civile del cinema.
Mentre Zeffirelli iniziava le sue riprese tra le strade devastate dal fango, lo storico dell’arte Carlo Ludovico Ragghianti, già figura di spicco della Resistenza, lanciava dalle pagine di Critica d’Arte l’“Appello della Cultura per Firenze”, chiedendo al mondo di contribuire alla rinascita della città.
L’appello venne raccolto dal sindaco Piero Bargellini, che il 12 novembre istituì il Comitato del Fondo Internazionale per Firenze. Tra i tanti sostenitori, anche Ted Kennedy, che promosse negli Stati Uniti il Committee to Rescue Italian Art (CRIA).
Grazie alla diffusione internazionale del documentario — proiettato nel Regno Unito e negli Stati Uniti con il titolo Florence: Days of Destruction — l’opera di Zeffirelli divenne una straordinaria operazione mediatica, capace di sensibilizzare il mondo intero e contribuire in modo concreto alla rinascita del patrimonio artistico e culturale fiorentino.
Con questa iniziativa, la Fondazione Franco Zeffirelli rinnova il proprio impegno nel promuovere la formazione artistica e cinematografica e nel trasmettere alle nuove generazioni l’eredità di un grande maestro, che ha saputo coniugare arte e impegno civile in un linguaggio universale.
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.
Per maggiori informazioni: https://www.fondazionefrancozeffirelli.com