Sabato 20 dicembre 2025, alle ore 19.00, il regista Marco Tullio Giordana sarà ospite speciale allo Spazio Alfieri di Firenze per per i 25 anni de "I cento passi" con la proiezione in versione restaurata 4K del film.
A venticinque anni dalla sua uscita, I cento passi torna sul grande schermo allo Spazio Alfieri in una speciale proiezione-evento alla presenza del regista Marco Tullio Giordana, che introdurrà la serata e incontrerà il pubblico.
Presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2000, il film è diventato negli anni un punto di riferimento imprescindibile del cinema civile italiano. La storia vera di Peppino Impastato – attivista e giornalista ucciso da Cosa nostra nel 1978 – continua a emozionare nuove generazioni grazie alla forza del racconto, all’alto valore autoriale e alle interpretazioni intense guidate dall’esordiente Luigi Lo Cascio, indimenticabile nel ruolo del protagonista.
Per celebrare il 25° anniversario, la pellicola torna in sala in versione restaurata in 4K, restituendo allo spettatore la potenza visiva e il vigore narrativo di un’opera che non ha mai smesso di essere attuale.
I cento passi ha inciso profondamente nella storia del cinema italiano contribuendo a rendere universalmente nota la vicenda di Peppino Impastato, che si oppose con coraggio al boss mafioso Gaetano “Tano” Badalamenti, la cui casa distava appena cento passi dalla sua – un dettaglio reale che dà il titolo al film.
Il film ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Leone alla Migliore Sceneggiatura a Venezia (2000), cinque David di Donatello (tra cui Miglior Sceneggiatura, Miglior Attore Protagonista a Luigi Lo Cascio e Miglior Attore Non Protagonista a Tony Sperandeo nel 2001) e un Nastro d'Argento. Ha ricevuto anche un Globo d'Oro per il miglior attore rivelazione (Luigi Lo Cascio) e nomination ai Golden Globes come Miglior Film Straniero.
Oltre a Lo Cascio, la pellicola vanta interpretazioni memorabili: Tony Sperandeo (David come Miglior attore non protagonista), Paolo Briguglia, Claudio Gioè, Lucia Sardo. Per Lo Cascio fu il debutto assoluto al cinema e l’inizio di un sodalizio artistico con Giordana, che lo ha richiamato in seguito per La meglio gioventù, Sanguepazzo e Romanzo di una strage.
Un film che unisce rigore civile, intensità emotiva e qualità cinematografica, diventando fin da subito un’opera di riferimento, studiata, amata e proiettata in tutto il mondo.
Per maggiori informazioni: www.spazioalfieri.it