Da giovedì 24 a mercoledì 30 ottobre il Festival Internazionale di Cinema e Donne "Volver", organizzato da Laboratorio Immagine Donna, aprirà la 50 giorni di Cinema a Firenze, ospitata dal Cinema Odeon.
Il festival, arrivato alla sua 35esima edizione, porta alla "50 giorni" il lavoro delle autrici emergenti nel panorama internazionale, tutte di grande forza e originalità.
Ad inaugurare la rassegna sarà "Cyanaure", lungometraggio della regista svizzera Sèverine Cornamusaz, che racconta la storia di un ragazzo cresciuto da una madre sola, che scopre la vera natura del padre, da sempre idealizzato, non appena quest'ultimo esce di prigione.
Ci sarà la consegna del “Sigillo della pace”, il premio per le migliori opere contro sessismo e razzismo, alla franco tunisina Nadia El Fani, regista di “Nos seins, nos armes” sul famigerato movimento delle donne a seno nudo, che con i suoi straordinari lavori sul tema della politica, s’interroga sui numerosi fondamentalismi del presente.
Un altro sigillo sarà poi attribuito alla regista belga-marocchina Kadija Leclère per il film opera prima “Le sac de farine".
Verrà consegnato anche il Premio Gilda all'esordio italiano nella fiction di Fabiana Sargentini "Non lo so ancora".
L'edizione di quest'anno, si concentra principalmente sul tema del rispetto delle donne e del femminicidio.
Una sezione del Festival sarà dedicata all’animazione con i grandi protagosti come Regina Pessoa e nelle tre giornate finali saranno presentate quattro maestre del cinema mondiale: dal Marocco Farida Benlyazid con "Frontieras", dal Belgio Marion Hansel con " La Tendresse", la polacca Dorota Kędzierzawska con "Pora umierać" e infine la maestra della commedia praghese Maria Polednakova presenterà il suo ultimo lavoro "You Kiss Like Devil".

Per ulteriori informazioni: www.50giornidicinema.com

GD