Il 10 settembre sono iniziate all’isola d’Elba le riprese del documentario "
L'esilio dell'aquila", firmato da
Stefano Muti, prodotto da
Revolver di Paolo Spina in co-produzione con Francia e Polonia, e interpretato da
Eric Fraticelli, Paola Gassmann e Chiara Conti. Il film racconta la vita di Napoleone Bonaparte, in esilio all’isola d’Elba dal maggio 1814 fino al febbraio 1815.
Un racconto costruito attraverso i sentimenti dell'imperatore francese deposto: dalle sue meditazioni di fuga alla nostalgia per la natia Corsica, dalla depressione dopo la sconfitta ai problematici rapporti con i potenti locali, dalla vita sentimentale alle attività di miglioramento dell’isola - come le strade, il sistema di miniere, le condutture per l'acqua potabile - delle quali rimane ancora oggi una traccia tangibile. “
Credo che sia giunto il momento di raccontare al grande pubblico – afferma il regista -
questa fase della sua vita, considerata da molti storici una parentesi minore e che invece rappresenta un’occasione unica per far luce su gli aspetti più intimi e privati del grande Còrso”. Il film è destinato ai palinsesti televisivi educational internazionali (Rai5, France 3, TVP 1) e si compone di interviste a storici di chiara fama – come Ernesto Ferrero, Premio Strega 2000 proprio per il libro “N”, i professori Luigi Mascilli Migliorini e Jean Tulard - e di un'ampia ricostruzione filmica in costume e digitale tramite green screen, che ricostruisce come era Portoferraio nel 1814. Da segnalare la presenza nel cast tecnico di
Alessio Focardi, regista fiorentino che qui firma il montaggio.
Info:
www.toscanafilmcommission.it