Martedì 7 aprile lo Spazio Alfieri (via dell'Ulivo, 6) propone una nuova serata ricca di storie e memorie del grande cinema.

Si inizia alle 17,30 con un nuovo appuntamento della rassegna "Il metodo dell'Actors Studio" curata dall'Associazione Gli Spostati e dedicata ad alcune delle più celebri interpretazioni nate dal prestigioso metodo di recitazione: martedì 7 aprile verrà proiettato "Quel pomeriggio di un giorno da cani" di Sidney Lumet e interpretato dal grande Al Pacino.
Sal e Sonny, due reduci dal Vietnam, assaltano una banca di Brooklyn: mentre il cerchio di polizia si stringe minaccioso fuori dall'edificio, i due, asserragliati all'interno con gli ostaggi, chiedono di poter fuggire all'estero con un aereo. Durante l'assedio le storie dei due (compresa l'omosessualità di Sonny) diventano di pubblico dominio e la gente, che sta raggruppata all'esterno per assistere alla conclusione, comincia a "tifare" per loro.
Il film è in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Ingresso intero 5€ - ridotto studenti e over 65 4€.

"Il Martedì dell'Alfieri" prosegue poi alle 21.30 con una doppia proposta per la rassegna "Segnalati dalla critica": si tratta de "I ponti di Sarajevo", film collettivo firmato da 13 registi europei per ricordare il centenario della Prima Guerra Mondiale e "Torneranno i prati" di Ermanno Olmi e interpretato da Claudio Santamaria.
Il film è ambientato alla fine della prima guerra mondiale, sull’altopiano di Asiago, dove i soldati in trincea continuano a morire in un modo vano e crudele. Partito da un racconto di De Roberto ("La paura") Olmi costruisce un canto sul dolore e la speranza degli uomini.
Ingresso intero 6€ - ridotto studenti e over 65 5€.

Introduce il giornalista e critico cinematografico Marco Luceri.

Per maggiori informazioni: www.spazioalfieri.it

AT