Lo
Spazio Alfieri, in via dell'Ulivo,
giovedì 18 giugno, alle
ore 19.00, ospita in anteprima, direttamente dal Festival di Cannes 68, il film "
Hrùtar", del giovane regista islandese
Grimur Hakonarson. La pellicola inaugura la seconda edizione di Cannes a Firenze, l'evento dell'
Estate Fiorentina, organizzato dal
festival della 50 Giorni France Odeon, in collaborazione con l'
Institut Français Firenze,
Quelli della Compagnia FST e il sostegno del Comune della
Banca di Cambiano.
"Hrùtar" è stato premiato dalla giuria, presieduta da Isabella Rossellini, come miglior film della sezione competitiva
Un Certain Regard. Una vittoria a sorpresa, che premia il racconto della vita di due fratelli allevatori di pecore in Islanda, una storia che parla di valori universali. I due, pur condividendo da una vita il lavoro nella pastorizia, non parlano tra loro. I dissapori, le incomprensioni, il vento e il freddo che gelano le parole e i sentimenti, nella stupenda isola al nord dell'Europa, ha creato tra loro un muro di silenzio. Ma quando una malattia metterà a rischio la vita delle pecore di uno dei due, tutto il villaggio farà quadrato per scongiurare l'epidemia e anche i fratelli si troveranno a lottare insieme per lo stesso obiettivo.
Alle ore 21.00, è atteso in programma, "
Les Cowboys" di
Thomas Bidegain, uno dei registi emergenti più apprezzati in Francia. Sulla scena un uomo, ma soprattutto un padre, pronto a tutto per ritrovare la figlia Kelly fuggita per amore con un magrebino; nel suo tentativo abbandona la patria per raggiungere l’ Afghanistan. Una pellicola controversa che ispirandosi a
Sentieri Selvaggi di
John Ford, rende protagonista lo stereotipo di buono e cattivo, gli occidentali e chi li minaccia.
Per informazioni:
www.franceodeon.com ;
www.quellidellacompagnia.it M.V.