Mercoledì 6 gennaio alle
ore 21.00 alla
Casa del Popolo di Fiesole (via Matteotti, 27/29) il
Teatro dell'Elce presenta
"Col nome del delirio", un
documentario storico e autobiografico di
Bianca Pananti, Simone Malavolti e Leonardo Filastò per il progetto
"Teatro e Psicologia" e prodotto dall'Associazione Culturale Passaggi di Storia con il contributo del Quartiere 2 del Comune di Firenze.
L'Ospedale Psichiatrico Vincenzo Chiarugi di Firenze, o più semplicemente il
Manicomio di San Salvi, venne inaugurato nel 1891 in una zona allora ai margini della città, oggi un'isola verde semi-abbandonata e silenziosa, sebbene ormai totalmente inglobata nel contesto urbano. San Salvi è ancora oggi un luogo carico di suggestioni che rischia di venir dimenticato, ma che racchiude in sé le storie di migliaia di pazienti che per ragioni diverse vi hanno trascorso molto, troppo tempo della loro vita. Il film è un racconto a più voci nel quale i protagonisti ci offrono la possibilità di rivivere alcune tra le
pagine più significative della storia di San Salvi dal dopoguerra ad oggi. Lo spettatore è accompagnato in un
viaggio che parte dalle stanze buie e sporche dei reparti e giunge alle prime gite fuori dal cancello, all'elettroshock, alle prime esperienze di art brut, fino alla festa di chiusura del manicomio e alle difficoltà che ne seguirono.
La proiezione sarà preceduta da un
incontro pubblico dove interverrano il regista teatrale Alessio Bergamo e due degli autori, la psicoterapeuta specializzata in tecniche attive e teatrali Bianca Pananti e lo storico Simone Malavolti; modera il regista Marco Di Costanzo.
Teatro e Psicologia è un progetto del Teatro dell'Elce per la Festa della Toscana 2015 - Le riforme di Pietro Leopoldo e la Toscana moderna, con la compartecipazione del Consiglio regionale della Toscana.Per informazioni: tel. 055 245723 - mail
info@teatrodellelce.it -
www.teatrodellelce.itA.T.