Per il quarto anno consecutivo Oxfam Italia, in collaborazione con Fondazione Sistema Toscana, Regione Toscana e pAssaggi di Storia, porta a Firenze il meglio del cinema contemporaneo dei Balcani Occidentali. Sarà lo Spazio Alfieri (Via dell'Ulivo, 6) ad ospitare per tre giorni, da giovedì 25 a sabato 27 febbraio, la IV edizione del Balkan Florence Express, la rassegna cinematografica dedicata ai Balcani che ha l'obiettivo di "far conoscere agli amanti del cinema del nostro territorio, la ricca cultura di questa parte d'Europa", afferma la direttrice delle campagne di Oxfam italia, Elisa Bacciotti.

"Questa edizione del Balkan Florence Express - ha detto ancora Elisa Bacciotti - si svolge però in un momento particolare, in cui questa regione è di nuovo sotto l'attenzione di tutto il mondo, a causa del passaggio quotidiano di migliaia di persone, di moltissime famiglie che scappano da guerre, abusi e distruzione, per cercare un futuro migliore in Europa". L'iniziativa rientra infatti nella campagna "Adesso Basta! I migranti non sono invasori".
A partire dall'emergenza migratoria della rotta balcanica, lungo la quale Oxfam è al fianco dei migranti con programmi in Serbia e Macedonia, tanti sono i temi al centro della rassegna, tra attualità e storia recente: dal lato oscuro del regime di Tito, a storie familiari e individuali che ci parlano di disabilità, di passato che ritorna, di cadute e di riscatto.

Il programma, che vede il cinema al centro del Festival con 9 film tra anteprime nazionali e toscane, propone inoltre presentazioni di libri, letture e mostre fotografiche.
La tre giorni del Festival apre infatti con un doppio appuntamento: a partire dalle 18.00 di giovedì 25 febbraio ci sarà la presentazione del libro fotografico "Bosnia, la memoria di oggi" di Monica Baron e Marco Quinti (il ricavato delle vendite del libro andrà al Centro Giovani di Ljubija, Bosnia Erzegovina), e l'inaugurazione della mostra fotografica "Balkan Identidy", un progetto di Fatjona Sejko e Francesca Dattilo con il contributo di pAssaggi di Storia.

Venerdì 26, ospiti d'onore della rassegna, saranno le attrici toscane Giusi Merli (interprete de "La grande bellezza") e Daniela Morozzi, che saranno le protagoniste di suggestive letture tratte dal libro "I giusti nel tempo del male" di Svetlana Broz, nipote di Tito che lavorando come medico volontario durante la guerra in Bosnia, ha raccolto nel suo libro storie straordinarie di solidarietà di persone che incontrava quotidianamente.

Appuntamento principale della serata di sabato 27, sarà l'incontro/aperitivo dal titolo "il cinema yugoslavo da Tito ai giorni nostri", con il regista Zelimir Zilnik, Orso d'Oro al Festival di Berlino nel '69 (con il film "Opere giovanili"). A seguire verrà proiettato il suo ultimo film "Loogbook_Serbistan", dove viene raccontato il dramma delle migliaia di profughi in fuga da guerre e povertà, provenienti dal Nord Africa e Medioriente, che transitano dai balcani per raggiungere l'Europa.

Tra gli altri eventi: i matinées per le scuole, a partire dalle 9.30 di venerdì e sabato, con la partecipazione della disegnatrice Andrea Ragona (venerdì 26, ore 9.30), che presenterà la sua graphic novel "Yugoland"(ed. Beccogiallo), che racconta dei suoi viaggi nei paesi dell'ex-Jugoslavia.

Il festival si chiuderà sabato 27 alle ore 23.30 con il Balkan Libera Tutti, una festa danzante aperta a tutti al ritmo di musica pop balcanica, a cura di VJ ERK.

Matinées per le scuole: 3€
Intero: 5€  Ridotto: cartolina BFE 4€
Biglietto giornaliero: 10€
Abbonamento completo: 30€

Il programma completo: www.oxfamitalia.org 

Pietro Angeli