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giovedì 21 novembre 2024

La prima italiana di ''Office'' di Hong Won-Chan al Korea Film Fest

16-03-2016
La proiezione della prima nazionale di Office di Hong Won-Chan, una crudele satira sociale sui terribili ritmi di lavoro coreani, si terrà mercoledì 16 marzo, alle ore 20.30, presso il cinema Odeon di Firenze, tra gli eventi speciali della sesta giornata del Florence Korea Film Fest.  Il film racconta di un affermato professionista modello che tornato a casa dal lavoro massacra la sua famiglia a colpi di martello, senza nessuna apparente motivazione. Gli inquirenti iniziano le indagini interrogando i colleghi dell’ufficio in cui lavorava l’omicida, gettando luce su un ambiente di lavoro molto severo e competitivo che assume l’aspetto di una gigantesca trappola piena di segreti.

La quinta giornata partirà alle 14.30 con White: the melody of curse, un horror movie diretto dagli emergenti Kim Gok e Kim Sun. Le Pink Dolls sono una pop-band tutta al femminile che diventa famosa per aver interpretato una nuova versione di White, canzone scritta e musicata da un compositore rimasto anonimo. Insieme alla popolarità scoppiano però anche le prime rivalità all’interno del gruppo e discussioni non mancano fino a quando la vocalist non scompare improvvisamente. Da quel momento hanno inizio eventi inspiegabili e cruenti, che sfociano in un’efferata serie di omicidi.

Segue, alle 16.30, Steel Flower di Park Suk-Young, sulla storia di una giovanissima ragazza che vive per le strade di Busan, spostandosi continuamente, mangiando dove capita e dormendo in una casa disabitata. Vorrebbe lavorare ma la timidezza e l’impossibilità di fornire credenziali o recapito creano un grosso ostacolo, insieme alla disonestà e crudeltà delle persone che incontra. Prima del film sarà proiettato il corto The Beginning di Wok Kang-Hae, sulla storia di una ragazza che legge per strada dei libri cercando le parole giuste da dire.

Alle 18.30 si terrà la proiezione di Coin Locker girl, sulla vicenda di una neonata abbandonata nell’armadietto di una stazione della metropolitana che viene venduta a una donna senza scrupoli a capo della malavita del quartiere di Chinatown nota come 'la mamma', diventando un membro della sua famiglia composta da bambini abbandonati. Solo chi si rende utile riesce a sopravvivere nell’ambiente della mala, e la ragazza sarà costretta a divenire la migliore e la più temibile. La sua durezza inizia a vacillare dopo aver conosciuto un giovane chef indebitato con “la mamma”.

Dopo la proiezione di Office (ore 20.30) si terrà la prima italiana di Trap in cui il protagonista Jungmin si ritira in montagna dopo una separazione per concentrarsi sul suo nuovo lavoro. Qui incontro la giovane figlia del proprietario che non gli renderà facile la permanenza continuando a provocarlo fino a fargli dubitare se un loro incontro notturno sia accaduto veramente o sia frutto di un sogno.

Il Florence Korea Film Fest, ideato e diretto da Riccardo Gelli dell’associazione Taegukgi – Toscana Korea Association, inaugura la quinta edizione della Primavera Orientale, manifestazione che celebra il cinema d’Oriente organizzata da Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana. L’evento si avvale del contributo della Regione Toscana, del Ministero della Cultura e Turismo della Repubblica di Corea, del Comune di Firenze, in collaborazione con FST (Fondazione Sistema Toscana) e KOFIC (Korean Film Council), Asiana Airlines e Kia - Florence Car.

Ingresso libero. Per informazioni: www.koreafilmfest.com