Grande successo per l’inaugurazione della
mostra che illustra,
quello che potrebbe diventare, un giorno, il sogno degli appassionati toscani di Motorismo Storico:
il "Museo dell’Automobile".
Sarà possibile visitarla dal lunedì al sabato (9,00-13,00/15,00-19,00)
per un mese intero fino al 15 dicembre,
nello showroom della filiale fiorentina di Volkswagen Italia (via Pratese all’Osmannoro). L’esposizione, progettata graficamente da tre giovani designer, guidati da
Sergio Turini, alterna le immagini di
due tesi di laurea.
La prima, realizzata da
Lorenzo Bruni e
Rosario Lobosco, prevede di far sorgere il museo in uno spazio dell’hinterland del capoluogo toscano, in particolare nell’area prospiciente
Villa Montalvo, a Campi Bisenzio, dove riposano le spoglie di
Felice Matteucci, che con
Eugenio Barsanti progettò il primo motore a scoppio nel 1853.
La seconda tesi, che porta la firma di
Domenico Pelle, prevede invece la riconversione in area museale dell’area dismessa dell’
ex caserma Gonzaga, a Firenze, già sede del glorioso
78° Reggimento dei “
Lupi di Toscana”.
Gli elaborati grafici realizzati nelle loro tesi, riportati su pannelli “
lenticolari”, ricostruiscono in modo “
virtuale” gli ambienti di un ipotetico museo dei motori.
Completano la scena due “
gioielli” dell’ ingegno automobilistico toscano:
la prima “
barchetta” di
Pasquino Ermini, vincitrice della Coppa Toscana nel 1949 e la
sport Bizzarrini 128 Prototipo costruita per partecipare alla Targa Florio nel 1973. L'
ingresso alla mostra è
libero.
Per informazioni:
www.ilmuseodellautomobile.itG.P.