Sabato 29 marzo 2014, a partire dalle ore 21.00, lo spettacolo
"(S)piacevoli evasioni" della
Compagnia "Gli Sbalestrati" andrà in scena al
Teatro Everest di Firenze.
Per la regia di
Francesco Bollino, lo spettacolo è
liberamente tratto da “La Signorina Papillon” di Stefano Benni e racconta
la storia di Violetta che trova la sua tranquillità in uno splendido giardino pieno di fiori e farfalle non è mai uscita da là dentro e la sua tranquillità è più apparente che reale perché crescendo si impone forte il desiderio di uscire e vedere altro.
I singolari personaggi che frequentano il suo giardino le riportano storie e meraviglie direttamente da Firenze e così Violetta si troverà a dover decidere se restare nella sua oasi di pace o se seguire i consigli di Arturo (sergente di una loggia similmassonica), di Quasimodo (sedicente poeta travestito da umile giardiniere) o di Zelinda (la cugina civettuola) e raggiungere l’affascinante città.
Lo spettacolo è un intreccio continuo tra sogno e realtà, tanto che alla fine non si sa quanto Violetta abbia presagito durante il sogno ciò che poi avverrà nella realtà: Arturo, Zelinda e Quasimodo “tramano” contro Violetta, interessati unicamente ad accaparrarsi la sua villa con giardino.
Il fil rouge di tutto lo spettacolo è pùka che conduce Violetta in un mondo surreale, in una maniera divertente e a volte maligna. Più realisticamente, pùka è il nostro inconscio che è in grado di percepire prima di noi (attraverso il sogno) ciò che avverrà nella realtà.
Per informazioni:
www.teatroeverest.itGi.P