I personaggi di Tennessee Williams rappresentano un campionario di anime malate, di vittime senza eroismi, senza pietà o compassione: così "Improvvisamente, l’estate scorsa" stigmatizza in modo estremo il miscuglio di perbenismo, pruderie ipocrita, sessuofobia paranoica della società americana degli anni '50.
Il regista Elio De Capitani rilegge questo testo di Williams del 1958 in tutta la sua forza scenica, tra realismo e naturalismo a forte valenza simbolica, e la mette in scena al Teatro La Pergola di Firenze dal 3 all'8 Febbraio 2015.
Catherine è una giovane donna che sembra impazzire dopo avere accompagnato suo cugino Sebastian in un viaggio in Europa, durante il quale egli era morto in circostanze misteriose. La madre di Sebastian cerca di occultare la verità a proposito dell’omosessualità del figlio e della sua morte, in quanto vuole che Sebastian sia ricordato come un grande artista. Minaccia quindi di far lobotomizzare Catherine per le sue confuse affermazioni su Sebastian…to be continued!T

L'intero spettacolo è ambientato all'interno di uno spazio scenico anomalo, "un'addomesticata zona di confine tra natura soggiogante e sforzo della civiltà per dominarla: un giardino-giungla che rimanda all’alba della creazione.”

Per maggiori informazioni: www.fondazioneteatrodellapergola.it

A.S