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giovedì 28 marzo 2024

Contemporanea 2015: torna a Prato il festival internazionale sulle arti della scena

25-09-2015
È giunto alla tredicesima edizione un appuntamento fisso che il Teatro Metastasio di Prato dà alla città e a tutti coloro che vogliono vivere un teatro diverso, coraggioso, che rivoluzioni la propria percezione di performance dal vivo: dal 25 settembre al 4 ottobre torna Contemporanea Festival, la rassegna diretta da Edoardo Donatini e che unisce tutte le arti della scena contemporanea italiana e internazionale, fondendo linguaggi e creando nuovi scenari.

Qual è la missione di Contemporanea? È Edoardo Donatini a spiegarcelo: "Contemporanea è un collettore di realtà artistiche e produttive, sia locali che internazionali. È un teatro che pone delle domande a una comunità: un grande gioco che crea contrasti, perdite di equilibrio, impone di prendersi una pausa per entrare in contatto con le compagnie, con le loro visioni".
Contemporanea Festival è davvero un grande gioco: un gioco che si confronta e interagisce con il pubblico, che lo invita ad andare oltre confini preesistenti, riflettendo, esplorando, rinnovandosi. Lo spettatore, qui, non resta passivamente seduto sulla sua poltrona, ma diventa parte attiva di un viaggio, sia intellettualmente che fisicamente, attraverso esperienze partecipate.
E il viaggio, quest'anno, è ricco di tappe e strade nuove da percorrere, come sottolineato dal presidente del Teatro Metastasio Massimo Bressan: "Il programma di questa edizione è particolarmente ricco di spettacoli e di importanti collaborazioni locali e internazionali, nuove o rinnovate". Quest'anno, infatti, il legame con l'intera città e le sue istituzioni risulta ancora più stretto, a partire dalla significativa collaborazione con il Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci. In concomitanza con il Forum dell'arte contemporanea italiana, il Pecci dimostrerà come tutte le arti debbano dialogare tra loro, ospitando nei suoi nuovi spazi ancora chiusi al pubblico, il progetto "Time to Move": una serata di danza no-stop che andrà in scena il 26 settembre, con performance in seguenza delle compagnie più rappresentative del panorama italiano come la Compagnia Virgilio Sieni, Kinkaleri, Silvia Costa, Jacopo Jenna, Letizia Renzini & Marina Giovannini e molti altri ancora.
Le collaborazioni a livello locale sono numerose, come si può intuire anche dai luoghi nei quali si snoderà il Festival: oltre al Pecci e ai tradizionali Metastasio, Fabbricone, Fabbrichino e Magnolfi, saranno coinvolti lo spaziok, le strade del centro storico, piazza delle Carceri, il Museo del Tessuto e, novità di quest'anno, l'ex Chiesa di San Giovanni, il Bastione delle Forche e l'Istituto culturale e di documentazione Lazzerini.

Per quanto riguarda le connessioni internazionali, grazie al suo ruolo all'interno del network Finestate Festival, Contemporanea ha stretto collaborazioni sia con l'Institut Français e Nuovi Mecenati nell'ambito del progetto TransARTE, sia con Prohelvetia e il progetto Swiss Time.
Sarà proprio un artista svizzero ad aprire la nuova edizione di Contemporanea: si tratta di Martin Zimmermann con "Hallo", un artista del movimento proveniente dal teatro-circo che animerà la scena con magia e suggestione. Dal paese elvetico arriveranno anche Marco Berrettini, con una curiosa performance dove una disputa filosofica si trasformerà in danza; Yasmine Hugonnet, proveniente dal successo alla Biennale Danza a Venezia, con un "concerto per corpo" dal forte potere evocativo; Officina Orsi/Rubidori Manshaft con un'installazione teatrale itinerante per 16 spettatori alla volta che, muniti di iPod, andranno alla scoperta di quattro luoghi della città; Trickster-p con un percorso sonoro attraverso alcune stanze, in un'inedita rilettura della fiaba di Biancaneve.
Dalla Francia, invece, Contemporanea Festival accoglierà Christian Rizzo che, insieme a otto danzatori e due musicisti, andrà alla ricerca di una relazione tra movimento e musica, e Mickaël Phelippeau che indagherà l'esperienza autobiografica di un ballerino, dall'adolescenza all'età adulta. Dalla Francia anche due sorprendenti esperienze partecipate dove lo spettatore sarà protagonista: "La 4L infernale" della Compagnie Tu t'attendais à quoi?, un curioso viaggio a bordo di un'automobile trasformata in cinema che si troverà in piazza delle Carceri e "Louvre" di Alex Cecchetti che trasformerà il Museo del Tessuto in un Louvre immaginario, organizzando una vera e propria visita guidata.

Parlando di spettacoli immersivi e partecipati, da non perdere il percorso multisensoriale diviso in 5 performances per i 5 spazi di ZTT - Zona a Traffico Teatrale, dove cinque compagnie cittadine interpreteranno, in brevi mini-spettacoli, i sensi dell'essere umano, guidando lo spettatore in un viaggio del quale sarà proprio lui a scegliere il percorso.
Sempre solido il legame con i Kinkaleri che quest'anno proporranno il progetto "Body to Be": una piccola rassegna di danza con alcuni artisti che mettono il corpo al centro della loro riflessione, unendo coreografia e arti visive per produrre nuovi significati.
Numerosi i ritorni: Cuocolo/Bosetti con un lavoro che, a base di cinema, si interroga sulla natura di ogni autobiografia, sul rapporto tra realtà e finzione; Claudio Morganti che proporrà in prima nazionale il riattraversamento di un lavoro che debuttò 10 anni fa; Massimiliano Civica e Attilio Scarpellini con un progetto sulla perdita di senso del teatro; Benno Steinegger con "The Casting", un'audizione vera e propria per attori amatoriali aperta al pubblico; Katia Giuliani che riproporrà "Crash", dove gli spettatori saranno invitati a rompere degli oggetti come fosse un'azione catartica e liberatoria.
Importante novità sarà la musica, per la prima volta ospitata da Contemporanea, con una serata a ritmo di jazz dedicata al grande Ornette Coleman: sul palco si esibiranno eccezionali artisti italiani e statunitensi e al termine dell'evento un grande dj-set.

Non mancheranno inoltre la formazione, con una serie di laboratori rivolti sia ad attori e danzatori che allo stesso pubblico di Contemporanea, e uno spettacolo dedicato ai più piccoli (e non solo), ovvero "Piantala" della Compagnia TPO.
Il Festival, però, riserverà molte altre sorprese, come "Poecity" (improvvise incursioni negli appuntamenti di Contemporanea che proporranno brevi pillole di poesia) ed inediti intrecci con gli altri eventi che animeranno Prato in quei giorni, come Prato Campus Week, Dig.It o la nuova mostra "Synchronicity" a Palazzo Pretorio.

Per conoscere nel dettaglio il ricco programma di Contemporanea 2015: www.contemporaneafestival.it
L'hashtag ufficiale per commentare gli spettacoli è #conte15.

di Alessandra Toni