Qualità, innovazione, sinergia con il territorio mugellano e vanto per tutta la Città Metropolitana di Firenze: questo è il
Teatro Comunale Corsini di
Barberino di Mugello gestito dalla
compagnia Catalyst che ha presentato la sua
undicesima stagione come sempre sostenuta dalla Regione Toscana, dal Comune di Barberino e, da quest'anno, anche dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
Il Corsini è un vero e proprio punto di riferimento per la sua comunità, fortemente
radicato nel territorio come evocato dall'immagine scelta per la stagione 2015/2016, ma al tempo stesso
"teatro di tutti", luogo di aggregazione posto a pochi metri dal frequentatissimo Outlet e che vede nel suo pubblico anche molti affezionati spettatori non toscani, tra cui bolognesi e spezzini come confidato dalla
direttrice organizzativa Emilia Paternostro. Anche questa stagione confermerà la formula di Catalyst che unisce grande
varietà del cartellone, alto livello delle proposte e nuova drammaturgia; una stagione ricca di eventi che vedrà salire sul palcoscenico importanti protagonisti della scena teatrale italiana come
Marco Paolini e
Monica Guerritore. Paolini ha scelto proprio il teatro di Barberino come tappa dello
"Studio per un nuovo Album" che andrà in scena sabato 7 novembre, offrendo così un'anteprima del suo futuro lavoro; la Guerritore, invece, a febbraio sarà la straordinaria inteprete di
"Qualcosa rimane", commedia drammatica scritta dal premio Pulitzer Donald Margulies e che vedrà sul palco anche il premio UBU under 30
Alice Spisa.
La stagione aprirà ufficialmente
giovedì 29 ottobre nel segno di un importante anniversario: quello della scomparsa di Pier Paolo Pasolini, una delle figure più significative del secolo scorso al quale sarà dedicata una tre giorni di
cinema, spettacoli, video performance, cene e incontri. La rassegna, dal titolo
"PerPierPaoloPasolini", sarà inaugurata giovedì con la visione di alcuni cortometraggi presso la Biblioteca di Barberino e si chiuderà lunedì 2 novembre con un aperitivo-cena accompagnato da letture. Centrale sarà l'appuntamento di
venerdì 30 ottobre con una vera e propria
"serata Pasolini" che avrà inizio alle 18.30 presso la Biblioteca con l'
incontro "Da Gaber a Pasolini" insieme all'attore e cantante
Giulio Casale che poi, alle 21.00, sarà protagonista al Corsini di "
Polli di allevamento", testo di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, con musiche originali di Franco Battiato e Giusto Pio; a seguire il primo progetto speciale della stagione, ovvero una nuova produzione Catalyst firmata Riccardo Rombi dal titolo
"La Rabbia" che attraverso immagini, parole e corpi degli attori restituirà parte della visione critica di Pasolini e della sua rabbia.
Oltre allo spettacolo dedicato al poeta, altri due progetti speciali e fortemente attuali segneranno la stagione del Corsini, dando piena voce all'identità di Catalyst quale compagnia di produzione e programmazione: a novembre, all'interno del progetto
"I conflitti della memoria" promosso dal Comune di Barberino per il centenario della Grande Guerra, il teatro proporrà iniziative rivolte a studenti e lo spettacolo
"Giuliano Guazzetti che perse la guerra" con Rosario Campisi, mentre nei mesi di aprile e maggio sarà la volta della rassegna
"Art.4: progetto lavoro" che, tra gli altri, vedrà in scena lo spettacolo
"Capatosta" del Crest di Taranto nato nel cuore dell'Ilva e la ripresa di
"Lavoro da morire" di Rombi.
A percorrere l'intera stagione sarà il
fil rouge della nuova drammaturgia e non solo quella firmata Catalyst: tra gli spettacoli ospitati dal Corsini troveremo ad esempio
"Polvere. Dialogo tra uomo e donna" di
Saverio La Ruina in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, "
Le vacanze dei signori Lagonia" di
Teatrodilina e lo storico
"Paladini di Francia" dei
Cantieri Teatrali Koreja. Il mese di marzo sarà invece dedicato a
Shakespeare e nello specifico a
"Romeo e Giulietta": il primo appuntamento sarà con lo spettacolo proposto da
Factory Compagnia Transadratica, al quale Catalyst risponderà con
"Otto variazioni di Giulietta", raffinato e divertito gioco di riscrittura della scena del balcone.
Spazio poi alla
comicità al femminile con la dirompente
Rita Pelusio e il suo "
Eva diario di una costola", con il duo
Katia Beni & Anna Meacci e la nuova produzione
"Scoop!" e infine con il clown svizzero
Gardi Hutter per la prima volta a Firenze con
"La sarta".Non mancheranno gli
spettacoli "tout public" che intrecciano musica e comicità, il
circo teatro domenicale rivolto a tutta la famiglia e la danza con
Kaos Balletto di Firenze che riallestirà il
"Mago di Oz".Confermata l'iniziativa "
Il Corsini ha un palco a Prato", con la quale gli abbonati al teatro di Barberino potranno assistere a uno spettacolo del Teatro Metastasio accompagnati comodamente in pullman (quest'anno si tratta de
"Il mare è blu" con Adriana Asti); ampio spazio, inoltre, a
bambini e ragazzi, con una ricca programmazione domenicale che vedrà in scena le migliori compagnie italiane del settore, guidandoli nella conoscenza di questo mondo.
Il Corsini, però, non è solo teatro: grazie al nuovo impianto di proiezione digitale, sarà proposto un
cartellone cinematografico parallelo a quello teatrale, con rassegne ed eventi speciali come l'Opera e il Balletto in diretta dalla Royal Opera House di Londra.
Per conoscere tutta la stagione e le attività del Teatro Corsini:
www.catalyst.it di Alessandra Toni