Lunedì 16 e lunedì 23 novembre il Museo Novecento di Firenze ospiterà gli ultimi due incontri del seminario di storia dell'architettura contemporanea, tenuto da Patrizia Mello, "Firenze e le avanguardie radicali. Progetti, azioni, super-visioni, oggetti extra".
Tra la metà degli anni '60 e la metà degli anni '70, Firenze è attraversata da un fermento di idee e di pensieri maturato all'interno della Facoltà di Architettura che pone le basi per una vera e propria rivoluzione del modo di concepire lo spazio abitato dall'uomo. Si tratta dell'effetto "radical", un pensiero che pone questioni "fondamentali" sul futuro dell'ambiente costruito, facendo i conti con l'ingombrante eredità dei pensatori del Movimento Moderno e con la portata storica dei contributi forniti in campo politico e sociale.

Lunedì 16 novembre alle ore 15.30 interverrà Remo Buti, architetto fiorentino che fino a qualche anno fa ha tenuto il corso di "Arredamento e Architettura degli Interni" all'Università di Firenze.
Lunedì 23 novembre, sempre alle 15.30, concluderà questo ciclo Carlo Caldini del gruppo 9999, fondato a Firenze nel 1969 insieme a Giorgio Birelli, Fabrizio Fiumi e Paolo Galli.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Per maggiori informazioni: www.museonovecento.it 

ER