Da venerdì 27 a domenica 29 novembre, sul palco del
Teatro di Cestello, nell'omonima piazza fiorentina, va in scena "
Volevo fare la mignotta". Lo spettacolo di
Francesca Nunziuna, una delle più talentuose e brillanti interpreti della scena italiana e allieva di Gigi Proietti, con
Berardino Iacovone e
Jacopo Fiastri al pianoforte. Uno spettacolo sagace, dal titolo se vogliamo irriverente, ma efficace per iniziare una riflessione, con gli strumenti della comicità e della poesia, sul ruolo del, cosiddetto, 'sesso debole' nella nostra contemporaneità e nella storia del mondo. Attraverso una carrellata di caratteri e personaggi femminili, vestiti da Francesca con camaleontico giro di dialetti e sfumature espressive e vocali, lo spettacolo scorre rapido, in un crescendo di comicità e coinvolgimento emotivo che conquista e strappa applausi a scena aperta, alternando anche canzoni dal vivo, dove la sorprendente voce della protagonista (che ha nel suo bagaglio anche un diploma in canto lirico) è accompagnata dal pianoforte del Maestro Jacopo Fiastri.
"Lo spettacolo - dice l'attrice-
parte dalle considerazioni di una signora, un po' stanca della vita e del tran tran di tutti i giorni, che analizza tutte le fatiche della donna che lavora, tiene i figli, va in palestra per tenersi in forma e alla fine della giornata le viene da chiedersi : ma chi me lo fa fare? Ma non era meglio se facevo la mantenuta, almeno stavo tranquilla? Poi da lì ho cominciato a pensare a personaggi femminili storici famosi, da Eva fino alla monaca di Monza e mi sono chiesta se queste donne siano diventate celebri perché anche loro facevano "il mestiere" per raggiungere il potere e la fama o se piuttosto non siano state vittime di qualche disegno superiore, letterario che le ha strappate alla vita tranquilla e normale che in fondo desideravano continuare a fare, anche divertendosi un poco".Orari: feriali e prefestivi ore 20.45
domenica ore 16.45
Per maggiori informazioni:
www.teatrocestello.it M.V.