Tra le riforme di Pietro Leopoldo, che hanno delineato il profilo della Toscana moderna, è forse meno nota ma di grande importanza storica la
"Legge sui pazzi" del 1774, uno dei primissimi atti legislativi (forse il primo d'Europa) a favore delle donne e degli uomini affetti da disagio mentale. Alla legge, di ispirazione illuminista, il Granduca fece poi seguire un concreto sostegno alla costruzione di una struttura ospedaliera che ne seguisse i principi. Per ricordare la posizione pionieristica della Toscana di Leopoldo in materia dei diritti umani legati alla salute mentale, il
Teatro dell'Elce propone un progetto sul
rapporto tra il teatro psicologico e gli odierni percorsi terapeutici che dal teatro traggono ispirazione, spunti e procedimenti.
Di seguito gli appuntamenti in programma.
Dal 2 al 6 gennaio il regista Alessio Bergamo, coadiuvato dagli attori Domenico Cucinotta e Massimiliano Cutrera, terrà un
laboratorio gratuito sulla
metodologia dell'analisi del testo drammaturgico mediante l'azione, applicata a
"Il giornale di un pazzo" di N. V. Gogol. Il laboratorio si svolgerà il 2-3-4 gennaio al
Teatro della Limonaia (via Gramsci 426, Sesto Fiorentino) e il 5-6 gennaio alla
Società Filarmonica G.Verdi (via Marini 13, Fiesole), con orario 10.00-18.00. I partecipanti saranno selezionati in ordine cronologico di richiesta fino al raggiungimento di 15 iscritti. Per iscriversi, inviare una email con una breve motivazione e un cv a info@teatrodellelce.it. Per informazioni:
info@teatrodellelce.it.
Mercoledì 6 gennaio alle
ore 21.00 la
Casa del Popolo di Fiesole (via Matteotti 27/29) ospiterà un
incontro pubblico sul tema
"Teatro e Psicologia. Un percorso multi-disciplinare dalla 'Legge sui pazzi' del Granduca Leopoldo agli odierni interventi terapeutico-riabilitativi in salute mentale". Interverranno il regista Alessio Bergamo, la psicoterapeuta Bianca Pananti (specializzata in tecniche attive e teatrali), lo storico Simone Malavolti; modera l'incontro il regista Marco Di Costanzo. Seguirà la proiezione del
documentario storico e autobiografico "Col nome del delirio", prodotto dall'associazione culturale Passaggi di Storia con il contributo del Quartiere 2 e realizzato da Bianca Pananti, Simone Malavolti e Leonardo Filastò. Il documentario è un racconto a più voci nel quale i protagonisti ci offrono la possibilità di rivivere alcune tra le pagine più interessanti della storia di San Salvi dal dopoguerra ad oggi.
Progetto del Teatro dell'Elce per la "Festa della Toscana 2015 - Le riforme di Pietro Leopoldo e la Toscana moderna" con la compartecipazione del Consiglio regionale della Toscana.
Per info:
info@teatrodellelce.it -
www.teatrodellelce.it - +39 055 245723
AT