Dal 12 al 17 Gennaio la Compagnia di Teatro di Luca De Filippo porta al Teatro della Pergola (Via della Pergola, 12/32) "Non ti pago", commedia tra le più brillanti del repertorio eduardiano, che lo stesso grande drammaturgo napoletano ha definito “una commedia molto comica, che secondo me è la più tragica che io abbia mai scritto”.
Nello spettacolo Luca De Filippo sarà sostituito da Gianfelice Imparato, come già avvenuto in precedenti recite.
Condividiamo la nota che La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo ha diffuso per comunicare agli spettatori la scomparsa del maestro:
Colpito improvvisamente da un grave male, proprio mentre si avviava a compiere con la sua Compagnia una lunga tournée nelle maggiori città italiane, Luca De Filippo è venuto a mancare a Roma, all’età di 67 anni. Lo assistevano la moglie, Carolina Rosi, i figli Matteo, Tommaso e Luisa.
Questa inattesa scomparsa getta tutti nello sgomento e priva il teatro italiano di uno dei suoi più sensibili interpreti e di un custode appassionato e creativo di quella tradizione drammaturgica e attoriale che da Napoli ha saputo conquistare i più vasti successi in Italia e nel mondo.
Uomo di teatro a tutto campo – attore, capocomico, regista, produttore – Luca De Filippo ha vissuto i suoi sessant’anni di teatro con assoluta serietà, ma anche con intelligente leggerezza e ironia, coniugando la grande tradizione del teatro napoletano con felici incursioni tra le opere dei maggiori rappresentanti del ‘nuovo teatro’, da Samuel Beckett a Harold Pinter. Uomo schivo, eloquio pacato, ma carattere schietto e forte animato da grandi passioni, prima fra tutte quella per il teatro, Luca era consapevole e fiero di essere l’erede di terza generazione di una famiglia che ha fatto la storia del teatro italiano e, nella figura di Eduardo, del teatro mondiale.
Convinto del valore sociale del teatro, uomo generoso, Luca è stato soprattutto attento agli aspetti umani, nel lavoro con la sua compagnia, creando intorno a sé una comunione di intenti artistici speciali ed importanti.
Ferdinando Quagliolo, personaggio ambiguo e surreale, vive tra sogno e realtà. Gestore di un botteghino del lotto a Napoli, è un accanito giocatore, eccezionalmente sfortunato. Al contrario, Mario Bertolini, suo impiegato e futuro genero, interpretando i sogni, colleziona vincite su vincite: un giorno, addirittura, gli capita di vincere una ricca quaterna di quattro milioni delle vecchie lire datagli in sogno proprio dal defunto padre del suo datore di lavoro. Accecato da una feroce invidia, Don Ferdinando si rifiuta di pagargli la vincita e rivendica il diritto di incassare la somma per sé. Egli sostiene che lo spirito di suo padre avrebbe commesso un involontario scambio di persona, recandosi per errore nella vecchia abitazione della famiglia Quagliolo dove ora risiede il giovane Bertolini. La commedia si sviluppa intorno ai vari tentativi di Don Ferdinando di appropriarsi del biglietto vincente con esasperate contese, dispute surreali e grottesche maledizioni.
L'orario degli spettacoli è il seguente: 20.45 (12/16 Gennaio) e 15.45 il 17 Gennaio.
Per ulteriori informazioni: www.teatrodellapergola.com
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