Dopo il clamoroso sold out dello scorso anno,
giovedì 18 febbraio, alle
21.00, torna a grande richiesta sul palco del
Teatro Puccini "La Merda" di
Cristian Ceresoli.
L'interpretazione "sublime e da strapparti la pelle di dosso" di
Silvia Gallerano si manifesta come un flusso di coscienza dove si scatena la bulimica e rivoltante confidenza pubblica di una giovane donna brutta che tenta con ostinazione di aprirsi un varco nella società delle cosce e delle libertà. "La Merda" ha come spinta propulsiva il disperato tentativo di districarsi dal pantano del genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pasolini all'affacciarsi della società dei consumi, un totalitarismo ancor più duro di quello fascista perché capace di annientarci con dolcezza.
L'opera che ha scioccato e meravigliato il mondo, registando quattro anni consecuitivi di tutto esaurito, è un clamoroso fenomeno che ha da tempo rotto i confini del teatro. Un poetico flusso di coscienza sulla condizione umana premiato fin dai suoi esordi, ma oltreconfine più che in Italia, dove peraltro si registra una sottile e persistente censura. E soprattutto all'estero continua senza sosta a raccogliere recensioni entusiaste dai più importanti media internazionali.
Per maggiori informazioni:
www.teatropuccini.it
FG