Venerdì 12 febbraio alle ore 20.45 salirà sul palco del Teatro Verdi (via Ghibellina, 99) il Balletto di Roma per "Otello" coreografato da Fabrizio Monteverde e con protagonista il ballerino cubano Josè Perez.

Dopo il grande successo di critica e pubblico riscosso nelle scorse stagioni dal suo "Giulietta e Romeo" con oltre 350 repliche per un totale di circa 300.000 spettatori, Monteverde torna quindi con una nuova versione di "Otello", su musiche di Antonin Dvoràk, in cui va a rivisitare il testo shakespeariano lavorando soprattutto sugli snodi psicologici che determinano le dinamiche dei rapporti nel complesso e ambiguo triangolo Otello-Desdemona-Cassio: i tre vertici di questo triangolo, mai equilatero, risultano costantemente intercambiabili grazie agli intrighi di Jago, ma ancor più alle varie maschere del "non detto" con cui la Ragione combatte il Sentimento, spesso a sua insaputa e ancor più spesso con consapevoli menzogne. L'ambientazione in un moderno porto di mare, dichiarato omaggio agli sgargianti fotogrammi fassbinderiani di Querelle, chiarisce e amplia l’intuizione di base: se Otello è davvero – come è sempre stato – un "diverso", un outsider non tanto per il colore della pelle quanto per il suo essere "straniero", abituato ad "altre regole del gioco", è anche vero che la banchina di un porto è una sorta di "zona franca", un limbo dove si arriva o si attende di partire, un coacervo di diversità dove tutte le pulsioni vengono pacificamente accettate come naturali e necessarie proprio per il semplice fatto che lì, nel continuo brulicare del ricambio umano, lo straniero, il diverso, il barbaro non esistono.

A impersonificare Otello lo scultoreo e talentuoso Josè Perez, già noto al grande pubblico per il suo ruolo di balleriro professionista nella trasmissione televisiva "Amici".

Per informazioni e biglietti: www.teatroverdionline.it

A.T.