Proseguono gli appuntamenti alla Libreria Clichy (via Maggio, 13r) che ogni settimana propone eventi, letture e incontri nelle sue accoglienti sale.

Si inizia giovedì 21 gennaio alle ore 18.00 con la presentazione di "François Truffaut. L'enfant du cinema" a cura di Gabriele Rizza dove con l'autore interverrà Claudio Carabba. Quando, nel 1959, sugli schermi dei cinema di Parigi uscì il primo lungometraggio del suo amico e collaboratore François Truffaut, Jean-Luc Godard, appena assurto al rango di leader della Nouvelle Vague dopo l’uscita del suo à bout de souffle, dichiarò: "I quattrocento colpi sarà il film più libero del mondo, moralmente parlando, e anche esteticamente. Sarà un film firmato Franchezza, Rapidità, Arte, Originalità, Impertinenza, Serio, Tragico, Raffreddamento, Ubu Re, Fantastico, Feroce, Amicizia, Universalità, Tenerezza". Nasceva in quel momento uno dei più grandi, sensibili, influenti registi del cinema di tutti i tempi. Un uomo che con le sue storie, il suo linguaggio, il suo amore, avrebbe commosso e coinvolto donne e uomini del nostro mondo per tutti gli anni a venire. Truffaut ha raccontato gli esseri umani e le loro derive con la generosità e l’audacia di un bambino, ma sempre guidato dall’inapparente grandezza dell’autentico genio.

Sabato 23 gennaio alle ore 17.00 sarà la volta della presentazione di "Dopo la finaziarizzazione: riformismo e questione urbana" a cura di Riccardo Conti. L'autore, insieme a Francesco Gurrieri e Claudio Tocci, presenterà il suo articolo per la rivista "Democrazia e diritto" sulla mancanza di una vera politica per le città nelle agende politiche del nostro Paese.

Gli incontri sono ad ingresso libero.
Per maggiori info: edizioniclichy.it - www.facebook.com/libreriaclichy

A.T.