Hand Signed è un progetto realizzato da
OOH-sounds,
Node Festival e
Musicus Concentus con la collaborazione del
Museo Marino Marini. Si presenta in forma di rassegna, pensata come una sonorizzazione 'in progress' per gli affascinanti spazi della
Sala Vanni, Piazza del Carmine 14, Firenze. Partendo dall'idea di un suono 'scultoreo' dotato di una sua dimensione fisica, manipolato in maniera quasi artigianale, sono stati selezionati sette artisti! internazionali riconosciuti come fondamentali nella attuale scena elettronica sperimentale, accomunati da un approccio organico alla musica di ricerca, da un forte spirito di improvvisazione e dalla manipolazione analogica del suono.
Si inizia
sabato 30 gennaio alle ore 21.15 con il concerto di
Masayoshi Fujita. Il compositore e vibrafonista giapponese che vive a Berlino, ha appena pubblicato l'album 'Apologues' per la celebre Erased Tapes Records. Dopo una carriera da batterista, si è dedicato a questo strumento come mezzo di narrazione, costruendo splendide storie dalla struttura ambient per ricercare altre strade, che convergono verso la neoclassica e trovano anche movimenti ritmici precisi e puntigliosi. Un suono, il suo, sofisticato e sognante, minimalista e intimo. Fra trascendentale e trasecolare, Masayoshi Fujita realizza lavori di grande bellezza, segnati dal fascino per l'esplorazione di uno strumento che unisce al fascino dell’ascolto quello visivo. Apologia della magnificenza dell'arte.
Calendario di tutti gli appuntamenti:19 febbraio – Oliver Coates
18 marzo – Bill Kouligas
9 aprile – Nicola Ratti / Kassel Jaeger
29 aprile – Beatrice Dillon
20 maggio – Philip JeckCosto: € 10,00 + DP
Info:
www.musicusconcentus.comM.V.