Per tutto il mese di febbraio, la Biblioteca Pieraccioni in via Nicolodi ricorda il grande fumettista Magnus nel ventennale della sua scomparsa, con uno scaffale tematico ed una bibliografia a lui dedicati.
Magnus (Roberto Raviola, Bologna, 31 maggio 1939/Imola, 5 febbraio 1996) è uno degli autori più sfaccettati nel panorama del fumetto italiano ed europeo. Le sue opere hanno toccato i più disparati generi, dal fantasy all'erotico, e il suo stile si è lentamente evoluto da una produzione seriale necessariamente scarna ed essenziale (Kriminal, Satanik) al fumetto d'autore curato in ogni minimo particolare (Le Femmine Incantate, Tex).
I primi successi arrivano con i neri firmati Magnus & Bunker, che ricalcano in parte lo stile di Diabolik ma lo arricchiscono di elementi nuovi: una maggiore crudezza e realismo insieme alle prime ventate di liberazione sessuale. Ancora più dirompente è il successo di Alan Ford, per la novità dell'opera e la sua forte carica umoristica. Dopo qualche anno in sordina la serie sfonda nelle vendite e diventa quello che oggi si definirebbe un cult.
Info: www.biblioteche.comune.fi.it/biblioteca_dino_pieraccioni/