Ha compiuto 150 anni
"Nuova Antologia", una delle più antiche riviste di lettere, scienze e arte, patrimonio culturale immenso per la nostra città e per tutto il Paese.
Tante le celebrazioni, in particolare il
convegno "Scenari per il XXI Secolo" tenutosi in Palazzo Vecchio alla presenza del presidente della Repubblica Mattarella e la
mostra storico - documentaria nella sede della biblioteca della Fondazione Spadolini Nuova Antologia (via Pian dei Giullari, 139) dal titolo
"Una rivista, una città: "Nuova Antologia negli anni di Firenze Capitale 1866 - 1871" che ripercorre la storia e i primi passi del nuovo Stato italiano.
"Fatta l'Unità d'Italia - ha spiegato la
presidente della Commissione cultura Maria Federica Giuliani -
vi era la necessità di unire il Paese. Questo è stato il compito di Nuova Antologia. Tanti gli scrittori e gli intellettuali che hanno scritto e contribuito alla crescita della rivista come De Amicis, Verga, Belgiojoso, Pirandello, Ungaretti, Luzi e Montale. Grazie ad un grande fiorentino, Giovanni Spadolini la rivista fu riportata a Firenze nel 1978 cento anni dopo il suo trasferimento a Roma e oggi - ha proseguito la Giuliani -
è proprietà della Fondazione Nuova Antologia diretta dal professor Cosimo Ceccuti che, prima come vice direttore di Spadolini, ed oggi come direttore e presidente assicura continuità e l'alto profilo culturale. Lo ringraziamo per il suo grande lavoro e la stretta collaborazione con le istituzioni, preziosa presenza in città”. A testimonianza della ricorrenza, si è svolta la cerimonia per l'annullo speciale del
francobollo commemorativo alla presenza della vicesindaca Cristina Giachi, del presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, della presidente di Poste Luisa Todini e del Sottosegretario Antonello Giacomelli.
Per maggiori info:
nuovaantologia.it
A.T.