Sabato 6 febbraio alle ore 19.00 andrà in scena sul palco del
Teatro di Rifredi di Firenze (Via Vittorio Emanuele II, 303) l'ultimo dei due appuntamenti con la curiosa indagine fuori dal tempo condotta dalla compagnia
inQuanto teatro su
Pietro Leopoldo, Granduca di Toscana, riformatore e Imperatore negli anni dell'Europa agitata dalla Rivoluzione Francese.
Un giovane Mozart e Maria Antonietta, regina di Francia, ci illumineranno con il loro punto di vista su una delle figure più importanti della storia della Toscana. Il primo incontrò da bambino il Granduca e da questi sperava di essere assunto come musicista di corte, la seconda era sorella di Pietro Leopoldo, il quale tentò di salvarla senza successo dalla ghigliottina ideando la sfortunata fuga di Varenne.
A tempo di minuetto, tra momenti di comicità surreale scatenati dall'imprevedibile Maria Antonietta (impersonata dalla performer
Floor Robert) e le scorribande di ben sei bambini, gli allievi attori della scuola del teatro di Rifredi by
Max Ballet Academy, si concludono le interviste impossibili di inQuanto teatro, scritte da
Andrea Falcone e condotte da
Giacomo Bogani. Una conclusione festosa, ma che non rinuncia a trarre importanti spunti di riflessione dalla vita e
dalle azioni degli uomini del passato. Si ride, ma allo stesso tempo si riflette, perché certe riforme, alcuni passaggi storici voluti da Pietro Leopoldo, non hanno smesso di essere attuali: l'abolizione della pena di morte e della tortura, per esempio, ma anche le iniziative fiscali di liberalizzazione e il sostegno all'arte e alla cultura come valori fondanti per la città di Firenze.
Ingresso gratuito, l'evento è consigliato per un pubblico di tutte le età.
Per maggiori informazioni:
www.toscanateatro.it -
www.inquantoteatro.it RT