Venerdì 20 maggio, alle ore 18.00, è in programma la presentazione del libro "I treni non esplodono. Storie dalla strage di Viareggio" di Federico Di Vita e Ilaria Giannini alla Libreria IBS di Firenze (via de' Cerretani, 16/R).
Insieme agli autori del volume, pubblicato da Piano B Edizioni, sarà presente Vanni Santoni.
Viareggio, 29 giugno 2009. Ore 23.48. Caldo afoso. Il treno merci 50325 Trecate-Gricignano trasporta quattordici vagonicisterna carichi di Gpl, e quando entra in Stazione sferraglia e barcolla, producendo al suo passare una scia di scintille. Quattrocento metri dopo deraglia, i due macchinisti riescono a scendere e dare l’allarme, ma è già troppo tardi: da uno uno squarcio nella prima cisterna il gas ancora liquido si rovescia sulla massicciata, quindi passa allo stato gassoso e si disperde come una nebbia portata dal vento. Solo una staccionata divide i binari da via Ponchielli, il Gpl trova via libera, si insinua sin dentro le case, entra nelle finestre aperte, dalle porte, nei giardini. Il Gpl a contatto con l’ossigeno è estremamente infiammabile, in via Ponchielli tre palazzine ormai sature di gas esplodono.
L’incendio devasta tutta la strada, undici persone perdono la vita quella notte, altre ventuno moriranno a causa delle ustioni, mentre più di un centinaio di feriti ne affronteranno le conseguenze negli anni a venire. Con un lavoro durato più tre anni, gli autori hanno raccolto le testimonianze dei parenti, dei superstiti e le deposizioni del tribunale, dando vita a una raccolta di storie che tengono il lettore incollato alla pagina. Un documento capace di trasmettere la portata della tragedia di uno dei maggiori disastri ferroviari italiani, un disatro ancora senza colpevoli. Il processo infatti va avanti da anni, e per il 2016 è previsto il giudizio di primo grado. C’è grande attesa, da parte dei comitati dei parenti e dei sopravvissuti e da parte delle istituzioni. Sono molti i nomi noti che ne sono coinvolti, tra tutti Mauro Moretti, ex AD di Ferrovie dello Stato, ora di Finmeccanica. Di chi saranno le responsabilità della tragedia? Per tutti questi motivi il libro sarà sotto i riflettori, e le uscite sui media principali saranno garantite. Il libro sarà ovviamente disponibile per la ricorrenza del 29 giugno e per tutto il tempo della conclusione del processso di primo grado. Fondamentale la sua presenza in tutte librerie toscane e soprattutto quelle della costa. i lettori
Ilaria Giannini ha pubblicato "I provinciali" (Gaffi Editore, 2012) e "Facciamo finta che sia per sempre" (Intermezzi, 2009).
Federico Di Vita ha pubblicato il saggio-inchiesta "Pazzi scatenati" (Tic, 2012), Premio Speciale - Premio Fiesole 2013.
Per informazioni: www.ibs.it/libreria/firenze/fi.html