Dopo il successo riscosso lo scorso anno torna l'
Italian Brass Week, il Festival Internazionale degli Ottoni, che
dal 17 al 24 luglio, nell'ambito dell'
Estate Fiorentina 2016, conquisterà i luoghi simbolo del centro storico.
“Una manifestazione che porta in diverse piazze e luoghi di Firenze la musica di grandi artisti- ha dichiarato l'assessore allo sviluppo economico del Comune di Firenze,
Giovanni Bettarini -
Sono otto giorni con una programmazione che spazia dal barocco alle colonne sonore, dal romantic ad una serie di rivisitazioni”.La kermesse, nata ormai 17 anni fa' da un'idea di
Luca Benucci, primo corno dell'
Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, trasformerà la Città per una settimana nella capitale mondiale della musica per ottoni, portando in scena professionisti ma anche giovani talenti e studenti di tutti i continenti.
“Di anno in anno stiamo cercando di adeguarci ai luoghi che ci ospitano- ha dichiarato il direttore artistico-
Musicisti e ben 120 allievi provenienti da tutti i contenenti si danno appuntamento a Firenze, nella culla del Rinascimento italiano. La mission del Festival, resta la stessa: dare la possibilità agli studenti di crescere e di studiare accanto alle grandi firme della musica”.Il concerto inaugurale della XVII edizione del Festival, in programma il 17 luglio, avrà come sede il cortile dell'
Ammannati di Palazzo Pitti e porterà in scena, in collaborazione con
"OF" Teatro dell'Opera di Firenze,
Gli Ottoni del Maggio Musicale che, diretti dal Maestro americano
Dale Clevenger, si cimenteranno in un viaggio musicale e cinematografico che da Cinecittà porterà i partecipanti direttamente a Hollywood.
Il giorno seguente, alle ore 21,30 i solisti dell'Italian Brass Week incontreranno l'arpa di
Sara Otello per dar vita, nel Tiepidario del Roster del Giardino dell'Orticultura, a "
RomanticOttoni", un concerto sulle melodie di F.Strauss, Arban, A.Piazzolla, Massenet e Handel.
Il
19 luglio il Festival si sposterà a Villa Bardini per ospitare la pianista giapponese
Rena Hashimoto che si esibirà in un recital che ripercorrerà le misteriose atmosfere tardo romantiche sulle note di Brahms, Schumann, Strauss, Schubert.
"
Barocco Fiorentino", questo il titolo del concerto in programma il
20 luglio presso la
Basilica di San Michele e Gaetano; l'organista
Michele Manganelli per l'occasione accompagnerà le voci degli ottoni solisti in un viaggio musicale all'interno del Seicento italiano.
Il
21 luglio dalle 19.30, Ottoni da tutto il mondo suoneranno insieme, in prima mondiale, la melodia che il compositore toscano
Francesco Traversi, ha dedicato a Firenze ed in occasione del 50esimo anniversario dell'alluvione. Per "
A Flood of Sounds" accorreranno in Città ben 100 musicisti che si esibiranno su due palchi distinti, le barche dei Renaioli sul fiume Arno e l'argine antistante. A dirigere l'evento due direttori d'eccezione: Roger Bobo e Dale Clevenger. L'obiettivo sarà quello di creare un dialogo tra Firenze ed il suo fiume,
"due anime che come accade in tutte le storie d'amore dopo la lite torneranno ad abbracciarsi". Venerdì 22 luglio, in collaborazione con l'
Opera del Duomo, il ricordo del 4 novembre 1966 diventerà musica grazie al "Requiem" di
Michele Manganelli e dalla Cupola del Duomo al suo Sagrato si diffonderà in tutta la Città
Improvvisazione, funk e rock saranno i protagonisti della serata di
sabato 23 luglio a
Le Pavoniere.
L'edizione 2016 si chiuderà nel Cortile degli Ammannati di Palazzo Pitti con "
From Florence to the World" ed un'ensemble composto dai migliori giovani musicisti del Festival Internazionale IBW. Questi, diretti da Roger Bobo e Luca Benucci interpreteranno alcuni successi, da 'La porti un bacione a Firenze' all'indimenticabile 'Nel Blu dipinto di blu'.
Per conoscere nel dettaglio tutta la programmazione:
www.italianbrass.com di Martina Viviani