Domenica 11 e lunedì 12 settembre, alle ore 21, concerti, sinfonie e arie cantate segnano il ritorno dell'Orchestra da Camera Fiorentina all'Auditorium di Santo Stefano al Ponte (piazza di Santo Stefano, accesso da via Por S. Maria).
Le serate vedono al fianco dell’ensemble due importanti ospiti stranieri: il direttore portoghese Josè Ferreira Lobo, fondatore della celebre Orquestra do Norte, e il soprano australiano Michelle Buscemi.
Nel ruolo di solisti anche due prime parti dell’Orchestra da Camera Fiorentina, il clarinettista Ettore Biagi e il fagottista Riccardo Papa, giovani astri con alle spalle già esperienze importanti, con la Gustav Mahler Jugendorchester, l’Ensemble di Musica Contemporanea dell’Accademia Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra Giovanile Italiana, l’Orchestra della Toscana e altre prestigiose formazioni.
Il programma si apre con una delle pagine più note di Pietro Mascagni, l’Intermezzo di “Cavalleria rusticana”, seguito dal serafico e fantasioso “Duetto-Concertino” di Richard Strauss, quasi un divertissement che il compositore scrisse durante gli anni di esilio in Svizzera.
Di Wolfgang Amadeus Mozart risuonano le arie per voce e orchestra “Ch'io mi scordi di te? ... Non temer, amato bene" – scritto per la ripresa viennese del suo “Idomeneo” - e "Misera, dove soni Ah! non son io che parlo" composta su versi dall’“Ezio” di Metastasio.
E ancora, del maestro Franz Joseph Haydn, viene eseguita la Sinfonia numero 35, dedicata al munifico committente, il principe Nicolaus Esterházy e alla sua “Versailles d’Ungheria”.
In attività dalla fine degli anni ’70, Josè Ferreira Lobo ha collaborato, tra gli altri, con Krzysztof Penderecki, Josè Carreras, Julia Hamari. Vanta una carriera internazionale ed è un grande interprete del periodo romantico e del classicismo. Torna sul podio dell’Orchestra da Camera Fiorentina a qualche anno da un memorabile concerto con Giovanni Sollima.
Nata a Melbourne da genitori italiani, Michelle Buscemi è stata finalista nei più importanti concorsi di canto in Australia, tra i quali l’Herald Sun Aria Award, il Covent Garden National Opera Studio Scolarship e l’Acclaim Comunale Award, vincendo una borsa di studio per l’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino. Al Teatro del Maggio ha debuttato con il ruolo di “Serpetta” ne “La finta giardiniera” di W. A. Mozart diretta da Enrique Mazzola con regia di Emilio Sagi.
La stagione 2016 dell’Orchestra da Camera Fiorentina è realizzata con il sostegno di Regione Toscana, Comune di Firenze, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Museo Nazionale del Bargello, in collaborazione con Arcidiocesi di Firenze e con il patrocinio di Città Metropolitana di Firenze.
Biglietto intero 20 euro.
Biglietto ridotto a 15 euro per studenti (muniti di tesserino) e over 65 (muniti di un documento).
Ai titolari della “Firenze Card” del Comune di Firenze è riservato uno sconto del 15% (o tre biglietti al prezzo di due).
I biglietti sono disponibili in prevendita attraverso il circuito Box Office o presso il Museo di Orsanmichele e all’Auditorium di Stefano al Ponte nei giorni dei concerti, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 21.
Informazioni e prenotazioni: www.orcafi.it