Martedì 13 settembre 2016, alle ore 21.00, al
Caffè Letterario Le Murate di Firenze è in programma la performance teatrale
"Di Vin Amor (Che Dolor Che Dolor)", recitativi per voce e strumenti di e con Mimmo Sammartino.
Il canto del vino nella letteratura, nei racconti, nei versi lirici e nelle filastrocche giocose. Il vino dei poeti (da Orazio ad Alda Merini, da Edgar Lee Masters a Fortunato Depero), i racconti di Mimmo Sammartino, una filastrocca giocosa con un grammelot con l'uso dei nomi di cento vini... "Di vin amor (che dolor che dolor)" recupera il canto e l'elogio dell'ebbrezza, la celebrazione della trasgressione, l'irruzione del dionisiaco, la condivisione del desco che affraterna. Mimmo Sammartino, giornalista, autore di testi di teatro, radio e televisione, è lucano e vive e lavora a Potenza. Alla storia di "Vito ballava con le streghe" è ispirato un percorso letterario che collega i borghi di Castelmezzano e Pietrapertosa (in provincia di Potenza), i paesi del "Volo dell’angelo": su un antico sentiero contadino c’è una storia incisa sulla pietra, sussurrata dalle voci di sette totem parlanti. È il Percorso delle sette pietre.
Giovanna D'Amato | violoncelloBartolo Telesca | chitarraGiovanni Montecalvo | tastiereValerio Sammartino | percussioniPer informazioni:
www.lemurate.it