“Tutto ebbe inizio con un sogno: un campo di battaglia e una donna dai capelli rossi, l’armatura bianca e la spada in pugno. Questo sognò Beatrice di Canossa poco prima di dare alla luce la sua terza figlia, Matilde”. Dopo aver scritto numerosi saggi,
Rita Coruzzi ha scelto la leggendaria figura della Grancontessa di Canossa come protagonista della sua nuova fatica letteraria, il suo primo romanzo:
"Matilde" (Piemme edizioni). Il libro sarà presentato
venerdì 7 ottobre 2016 (ore 17.30) all’Astoria Hotel in via del Giglio 9, a Firenze, nella Sala delle Feste (ingresso libero). Insieme all’autrice sarà presente l’attrice Maria Antonietta Centoducati, che interpreterà alcuni passi del romanzo. L’iniziativa è patrocinata dal Lions Club "La Guglia-Matilde di Canossa" di Reggio Emilia.
Nel palazzo di Mantova, il 21 marzo 1046 nasce Matilde di Canossa (1046-1115), figlia terzogenita di Bonifacio e Beatrice di Lorena. Il periodo storico è quello del conflitto tra impero e papato per la supremazia del potere temporale, mentre nell’abbazia di Cluny in Francia è già iniziato il movimento riformatore della chiesa. Matilde entra in scena in questo contesto da protagonista, come ‘Grancontessa’ feudataria del centro-nord dell’Italia e alleata del papa. Nel suo romanzo Rita Coruzzi recupera con fedeltà il dato storico, rielaborando con la propria sensibilità la psicologia sottile di una delle donne più importanti della storia. Matilde è così ritratta come un’eroica guerriera, ma anche come un’anima tormentata da un profondo conflitto interiore.
Dopo aver ricevuto già tanto successo in giro per l’Italia, il libro ‘Matilde’ di Rita Coruzzi arriva dunque anche a Firenze, città illuminata dalla politica della Grancontessa. La presentazione all’Astoria Hotel sarà un’occasione per far riscoprire a Firenze la ‘sua’ Matilde mentre continuano le celebrazioni per il nono centenario della morte. Ricordiamo che la contessa di Canossa adottò una linea filo-papale, con cui difese le realtà comunali dalla minaccia imperiale. Durante la reggenza di Matilde Firenze crebbe a livello economico e urbanistico. Sono infatti note le ‘mura matildine’, la ‘cerchia antica’ citata da Dante nel Paradiso. La contessa predispose le basi per rendere i Comuni toscani autonomi e creò quell’imprinting di libertà e giustizia che ancora oggi caratterizza la civiltà toscana.
Rita Coruzzi è nata a Reggio Emilia il 2 giugno 1986. Si è specializzata in giornalismo all’Università di Parma. Con Piemme ha pubblicato Un volo di farfalla. Come la fede mi ha ridato il sorriso (2010), Il mio amico Karol (2011) e, con Magdi Cristiano Allam, Grazie alla vita (2011). Matilde è il suo primo romanzo. Ha vinto numerosi premi letterari e le è stato conferito il premio “Mimosa d’oro” 2012 dal C.I.F. di Loreto come giovane donna scrittrice che difende i valori della femminilità e della vita. Rita è dall’età di 10 anni su una sedia a rotelle, con cui ha imparato a vivere in perfetta sintonia, tanto da affermare che è la sua grande maestra di vita.