Martedì 18 ottobre 2016, alle ore 18.00, presso la
Libreria Brac di Firenze (via dei Vagellai 18r) Valentina Valentini presenta
"Medium senza Medium - Cannibalizzazione e amnesia: il video dopo gli anni ‘90" a cura di Valentina Valentini e Cosetta G. Saba (Bulzoni Editore).
Il libro: Quel territorio che si definiva nel XX secolo come “video e video-arte”, è stato un luogo di passaggio e un sistema di trasformazioni delle immagini, le une nelle altre: delle immagini che lo precedevano (pittoriche, fotografiche, cinematografiche e televisive), di quelle che il video stesso produceva (molteplicità delle forme videografiche) e, infine, di quelle che è andato introducendo su base elettronico-digitale attraverso il formato installativo. Se la crisi provocata dalle nuove tecnologie informatiche ha imposto una rilettura dei rapporti fra le arti visive e audiovisive, allora, reagendo all’assimilazione del video nell’ambito della pratica artistica e alla sua cancellazione sul piano della teoria, ci si propone di disegnare nessi, rotture e nuove configurazioni di un territorio che non diventa certamente – dopo gli anni '90 – meno complesso e interconnesso nei suoi sviluppi. E dunque, nel XXI, la turbolenza dell’immagine elettronica, in quali pieghe si raccoglie?
Le autrici:
Valentina Valentini insegna arti performative e arti elettroniche e digitali alla “Sapienza”, Università di Roma. Ha dedicato vari studi storici e teorici al teatro del Novecento tra cui: Drammaturgie sonore (2012), Mondi, corpi, materie. Teatri del secondo Novecento (2007), Dopo il teatro moderno (1989), alle interferenze fra teatro e nuovi media: Teatro in immagine, (1987) e alle arti elettroniche: Bill Viola. Vedere con la mente e con il cuore, (1993); Le pratiche del video (2003), Le storie del video, (2003). TV/ARTS/TV, The television shot by artists (2010), Studio Azzurro. Percorsi tra video, cinema e teatro (1995).
Cosetta G. Saba insegna Analisi del film e Pratiche audiovisive nella Media Art presso l’Università di Udine. Ha dedicato vari studi all’analisi delle relazioni tra cinema, video e arte. Tra le sue pubblicazioni: Carmelo Bene (1999, 2004), Cinema Video Internet. Tecnologie e avanguardia in Italia dal Futurismo alla Net.art (2006), Unstable Cinema. Film and Contemporary Visual Arts (con C. Poian, 2007), Arte in Videotape. Art/tapes/22, collezione ASAC – La Biennale di Venezia. Conservazione Restauro Valorizzazione (2007), MATTHEW BARNEY. Polimorfismo, multimodalità, neobarocco (con N. Dusi, 2012), Preserving and Exhibiting Media Art: Challenges and Perspectives (con Julia Noordegraaf, Barbara Le Maître, Vinzenz Hediger, 2013), Cinéma: immersivité, surface, exposition (con F. Federici, 2013), On Media Art (2013), Archivio Cinema Arte (2013), Cinema and Art as Archive. Form, Medium, Memory (con F. Federici, 2014).
Per informazioni:
www.libreriabrac.net