Sabato 29 e domenica 30 ottobre "Suoni Riflessi" incontra Giovanni Sollima e contribuisce con un concerto, preceduto da una prova aperta, al fine-settimana fiorentino interamente dedicato al funambolico violoncellista e versatile compositore siciliano, forse il musicista più trasversale che l’Italia proponga oggi sulla scena internazionale.
Un'occasione per gli appassionati di musica di Firenze e dintorni, grazie alla collaborazione fra il festival diretto da Mario Ancillotti e la rassegna concertistica "Note al Museo" dell'Opera di Santa Maria del Fiore artisticamente diretta da Francesco Ermini Polacci, che organizza un altro concerto con Sollima il 28 ottobre, per conoscere meglio o andare alla scoperta per la prima volta dei molti lati di un musicista capace di passare dalla classica a virtuosistiche invenzioni ispirate alla musica popolare o etnica, ma anche al pop e rock, in una sintesi vitalissima e spettacolare.
Il concerto di domenica 30 ottobre mattina, alle 11, prevede musiche di Giovanni Sollima, ma anche di Ravel, Shostakovich e suo padre Eliodoro, compositore. Verranno eseguite nell’ordine le ‘Chansons Madécasses’ (1926) di Maurice Ravel, il ‘Concerto rotondo’ per violoncello solo (1998) e ‘John Africa’ per voce, flauto, violoncello e pianoforte (1996) di Giovanni Sollima, ‘Sonata 1959 per violoncello solo’ di Eliodoro Sollima, ‘Ophelia Song’ per voce e violoncello di Dmitri Shostakovich da ‘Sette Romanze su poesie di Alexandr Blok’ per soprano e strumenti op. 127 (1967) e ‘Short Trio Stories’ per flauto, violoncello e pianoforte di Giovanni Sollima. Interpreti, accanto al violoncello di Sollima, il soprano Silvia Tocchini, Mario Ancillotti al flauto e Matteo Fossi al pianoforte.
Il sabato precedente, il 29 ottobre alle 18, presso la Sala Vanni, nell’ambito degli incontri (a ingresso gratuito) del sabato di “Svelare la musica” sui segreti e il “dietro le quinte” dei concerti delle mattine successive, si terrà una prova aperta intitolata “Attorno alla musica di Sollima”, a cui interverranno tutti gli interpreti del giorno dopo, compreso Sollima.
«Invitare Giovanni Sollima a un concerto di Suoni Riflessi – afferma Mario Ancillotti - è quanto di più adeguato e vicino al titolo della nostra rassegna: mai nessuna musica come quella di Giovanni è stata densa di rimandi e di “riflessi”. Riflessi del passato, della musica etnica, araba, africana, del rock, del pop, della musica “colta” in un melting pot musicale unico e vivacissimo. Forse solo la sua origine siciliana può far comprendere come possa realizzarsi qualcosa del genere: Sicilia, il crogiolo di culture diverse e fuse assieme, di profondità storiche che si penetrano e si unificano in una propria speciale sensibilità».
Biglietto intero 12 euro, ridotto 8 euro. Chi ha la card di Rete Toscana Classica ha diritto alla riduzione.
Per ulteriori informazioni: www.suoniriflessi.it oppure la pagina su Facebook “Suoni Riflessi”.