Lunedì 7 novembre alle 17.30 nella Sala delle Feste di Palazzo Bastogi – sede del Consiglio Regionale della Toscana – sarà presentato il libro “Empowerment” di Marco Cervioni, recente pubblicazione della casa editrice Lorenzo de’ Medici Press.

Dopo una breve introduzione del Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, l’autore introdurrà il libro insieme al consigliere regionale Marco Stella, al giornalista Giovanni Pallanti e all’editore e fondatore di Lorenzo de’ Medici Press Fabrizio Guarducci.

Nel saggio Cervioni propone una forma di economia che si potrebbe definire autogestita dal basso, volta a tutelare gli interessi dei cittadini e dei piccoli e medi produttori in base alle loro reali esigenze, mirando ad un sistema basato sulla microdemocrazia, l’empowerment e la partecipazione civica. L’empowerment permette la crescita individuale e collettiva, valorizza la diversità, intesa come spinta verso l’evoluzione sociale e il superamento delle discriminazioni. Don Lorenzo Milani affermava che “uscire insieme dai problemi è fare politica”, e l’empowerment mira proprio a questo: dovunque ci sia stata, c’è o ci sarà una qualsiasi forma di resistenza all’oppressione guidata da criteri di inclusività e partecipazione, per migliorare le condizioni di vita di chi ci sta vicino o anche di chi è geograficamente lontano, ecco lì c’è l’empowerment. L’autore propone una specie di “social democracy” che vede tutti impegnati nel costruire un nuovo mondo, sullo stile del candidato alle presidenziali Americane, Bernie Sanders, molto apprezzato dalle nuove generazioni che vogliono partecipare al cambiamento della futura società.

Marco Cervioni ha ottenuto il dottorato in storia e sociologia della modernità all’Università d Pisa, dove è il Responsabile Didattico del Master in sviluppo delle risorse umane.
Tra i testi che ha pubblicato: “Le relazioni industriali in, La gestione integrata delle risorse umane nelle organizzazioni” (Pisa University Press 2016); “I sovversivi in Garfagnana (1893-1915) in La Garfagnana dall’Unità d’Italia alla Prima Guerra Mondiale” (Aedes Muratorianae, Modena, 2012).

Per informazioni: www.lorenzodemedicipress.it