Giovedì 24 Novembre, alle ore 18.30, si apre la mostra collettiva "Ecosistemi" alla Fondazione Biagiotti Progetto Arte, in via delle Belle Donne, 39/r.
L'esposizione, curata da Carlotta Mazzoli e Silvia Bellotti e patrocinata dal Comune di Firenze, nasce dalla volontà della Fondazione Biagiotti Progetto Arte di sensibilizzare le persone e aiutarle a riflettere sullo stato del nostro Pianeta e su cosa possiamo fare come cittadini responsabili: attraverso alcuni temi chiave della nostra contemporaneità, quali la riduzione dei rifiuti, il riciclo, la sostenibilità ambientale e il rapporto Uomo-Natura, la mostra si pone l'obiettivo di ispirare le persone in maniera positiva, aiutandole a scoprire il miracoloso piano della Natura e la sua generosità nei confronti dell'uomo.
Il desiderio della Fondazione è che i visitatori lascino la galleria pieni di idee, di informazioni costruttive e di voglia di fare la loro parte per la nostra città e per il Pianeta.
Durante i mesi di apertura della mostra saranno, inoltre, organizzate delle conferenze di approfondimento su questi temi.
Attraverso le opere di otto artisti internazionali - Calixto Ramirez (Messico/Italia), Mandy Barker (Gran Bretagna), Miz Nakaishi (Giappone), Paola Romoli Venturi (Italia), Peter Caton (Gran Bretagna), Riccardo Stellini (Italia), Simafra (Italia), Victoria Deblassie (Stati Uniti/Italia) - la mostra intende accompagnare il visitatore in un percorso che si snoda tra diverse visioni, informazioni e spunti, dove ogni spazio è concepito come un piccolo mondo da esplorare.
La collettiva si configura pertanto come un susseguirsi di otto personali, otto poetiche che interagiscono tra loro a formare un unico quadro d'insieme. Esattamente come gli ecosistemi in natura, tali microcosmi sussistono anche singolarmente, ma mantengono un equilibrio solo attraverso lo scambio reciproco di materia ed energia, tracciando una fitta trama dove ogni filo è legato all’altro.
Iniziativa in collaborazione con Fairmenti, GreenApes, Greenpeace, Legambiente, Rifiuti Zero.
Info: www.artbiagiotti.com
