"La finzione è una goccia che accorcia di un giorno la mia esistenza". Indie alternative rock band, formata da quattro amici che abitano tra Parma e Reggio Emilia, i Sine Munda arrivano sul palco di Hard Rock Cafe Firenze, venerdì 18 novembre dalle ore 22.00, preceduti dagli Arcambold, bifolk band dell'empolese valdelsa della scuderia Dolphin’s Sound capace di scaldare i cuori e far danzare chiunque li senta in un magico sogno di musica.
Sine Munda ossia “senza pulizia”, a rappresentare tutto ciò che è imbrattato, imperfetto e incompleto, ma anche la mancanza di qualcosa o meglio di qualcuno, che fa imprescindibilmente parte del tutto. Il progetto nasce e inizia a farsi sentire già dal 2010 con numerose esibizioni live tra Parma e Reggio Emilia, ma è solo a fine 2013 che prende forma con il nome di Sine Munda, iniziando a comporre pezzi originali con testi rigorosamente in italiano come diretta espressione dei gusti musicali che accomunano i suoi componenti, tra cui ci sono principalmente la passione per l’alternative e l’indie rock.
Sine Munda. La band trae maggiore ispirazione dai Biffy Clyro ma anche Afterhours, Ministri e altri. Attualmente i Sine Munda stanno lavorando alla realizzazione del secondo EP. I testi trattano temi diversi dal disagio alla voglia di cambiare, a volte crudi e impegnati, a volte provocatori o semplicemente trasognati. Ad aprile 2014 la band ha realizzato il primo EP omonimo e autoprodotto che ha ottenuto un buon successo di critica e pubblico. In concomitanza con l’uscita dell’EP è stato realizzato il videoclip del singolo “Come fosse aria” con regia di Gianluca D’Elia. A giugno 2014 la band ha vinto il premio Soundies 2014 al Premio Augusto Daolio, ad aprile 2015 il premio Gazzarock ai ParmAwards2015 della Gazzetta di Parma.
I Sine Munda sono Marco Ravasini, voce, chitarra e synth, Antonio Fasano, chitarra e voce, Fabio Aversa, basso e voce e infine Angelo Cascarano, batteria.
Arcambold. La storia degli Arcambold comincia un po' come quella della famosa serie di fumetti 'Asterix e Obelix': «nel 2007 d.C. tutta l'Italia è invasa dalla cattiva musica. Tutta? No! Un gruppo bifolco dell'Empolese Valdelsa resiste ancora agli invasori». Il gruppo si forma per mano di Piero Zannelli, esperto bifolco e maestro di chitarra presso il Cam di Empoli. Piero seleziona mezza dozzina di allievi per formare un gruppo che sia completamente acustico e segua la via del folk e della musica irlandese e celtica. Inizialmente la formazione del gruppo non è completamente stabile e vari componenti trasmigrano dentro e fuori. La prima stabilità si comincia a trovare dopo circa tre anni e nel 2010 i primi risultati cominciano ad arrivare con concerti tenutisi anche fuori casa. Da ricordare in questo periodo la partecipazione ai festeggiamenti di san Patrizio con concerti a Bologna e Urbino. La formazione del gruppo per un po’ di tempo è soggetta a cambiamenti continui, fino al 2012-13, quando riesce a trovare una certa stabilità. Nel frattempo il gruppo è in continua crescita sia a livello musicale sia d’impegni: nel 2013 partecipa di nuovo a Mercantia, al Radio Libera Festival di Alatri e alla festa dell’Unicorno a Vinci. Con il nuovo spettacolo “Be-Folky” nel 2014, il gruppo ha toccato le Marche (Festival “The magic Castle a Gradara”) e la Basilicata con una serie di concerti nella zona del Pollino.
Info: www.hardrock.com