Tutta una città che vibra di suoni e cultura.
40 luoghi di Firenze da riscoprire durante
oltre 30 ore di concerti gratuiti, realizzati solo da
strumenti a corda. Questa è
Strings City, la manifestazione di
sabato 3 dicembre fortemente voluta dal
Comune di Firenze e curata dalla
Scuola di Musica di Fiesole con la partecipazione attiva del
Conservatorio Luigi Cherubini, del
Maggio Musicale Fiorentino e dell'
Orchestra della Toscana.
Strings City è la coda invernale dell'
Estate Fiorentina 2016, un eccezionale fuori programma che va a chiudere idealmente quella che è stata la lunga rassegna estiva, mai tanto articolata come quest'anno.
"Strings City è un progetto inedito, un esperimento mai tentato a Firenze - ha esordito il
sindaco Dario Nardella presentando l'evento in Palazzo Vecchio -
nell'arco di una sola giornata si terranno concerti in 40 diversi luoghi della cultura che costituiscono uno spaccato rilevantissimo del nostro patrimonio. Romperemo il tabù che le performing arts non dialogano mai con i musei".Strings City è il frutto di un complesso lavoro di gruppo, un
progetto congiunto tra quattro importanti istituzioni culturali fiorentine come la Scuola di Musica di Fiesole, il Conservatorio Luigi Cherubini, il Maggio Musicale Fiorentino e l'ORT
"andando a smentire il clichè che a Firenze non si fa mai squadra", ha sottolineato il sindaco Nardella. Una perfetta integrazione delle competenze e di suddivisione dei compiti che segna a tutti gli effetti un modello da replicare anche in altre occasioni, con l'obiettivo che questo numero zero possa essere solo l'inizio di una festa della musica da ripetere ogni anno.
Violini, pianoforti, arpe, voci umane: tutte gli strumenti a corda risuoneranno da mattina a tarda serata in
musei, teatri, biblioteche, archivi e molti altri luoghi della città. Un vero e proprio
viaggio musicale nella cultura fiorentina e che, come ha voluto precisare il sindaco, non si concentrerà
"solo nel centro storico, anzi la maggior parte degli eventi si svolgerà fuori dal quadrilatero romano stimolando così la fruizione culturale di luoghi meno conosciuti". Si andrà dagli spazi più intimi e raccolti, come la Sagrestia del Museo dell'Officina del Profumo di Santa Maria Novella a quelli più grandi e deputati ad ospitare simili eventi come il Teatro della Pergola. Tantissimi gli artisti presenti, come precisato da Nardella:
"Strings City metterà in campo grandi talenti artistici, lasciando ampio spazio ai giovani" e altrettanto numerosi saranno i generi esplorati, offrendo un repertorio ricchissimo che andrà dalla musica contemporanea, ad esempio protagonista alle Murate, alla musica sacra ospitata alla Cappella Ruccellai presso il Museo Marino Marini. Il programma prevede solisti, agili formazioni cameristiche o organici orchestrali più complessi. Da segnalare un particolare momento che si svolgerà in Sala Bianca di Palazzo Pitti (ore 11.00), che vedrà protagonista un prezioso Stradivari, il Vesuvio (1727) proveniente dal Museo del Violino di Cremona che sarà suonato dal M° Domenico Pierini, prima parte del Maggio Musicale Fiorentino.
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito, ma con
prenotazione obbligatoria: per consultare il calendario completo degli eventi e l'elenco dei luoghi culturali coinvolti, consultate il sito ufficiale
www.stringscity.itdi Alessandra Toni