Sabato 26 Novembre alle ore 21.00 e domenica 27 Novembre alle ore 17.00, al Cango di Firenze (via Santa Maria, 25), Olivia Grandville con "Batailles".

Un’esperienza che assomiglia molto a un tableau vivant ispirato al famoso dipinto "Lotta tra carnevale e Quaresima" di Bruegel, dove gli interpreti saranno guidati nell’azione da indicazioni fornite in cuffia. Queste parti sono composte da operazioni scelte per il loro valore coreografico e coinvolgono i concetti di spazio, sforzo, stratificazione, impulsi. In questo caso però il testo scompare per lasciare posto alle indicazioni comunicate direttamente a voce. Una partizione di didascalie che, in un certo senso, trova il modo di portare avanti l’azione senza l’ausilio delle parole.

Olivia Grandville è nata nel 1964, ha ricevuto formazione classica presso la Scuola dell'Opera di Parigi e, nel 1981, viene integrata nel corpo di ballo di quella stessa Istituzione. Inizia a interessarsi alla danza contemporanea qualche anno dopo. Tra il 1981 e il 1988 prende parte a esperienze non solo di repertorio classico ma ai lavori di coreografi come Limon, Cunningham, Maguy Marin, Dominique Bagouet e Bob Wilson fino a entrare, nell’89, nella Compagnia Bagouet partecipando a tutte le sue creazioni fino al ‘92. È in questo contesto che inaugura il proprio percorso artistico realizzando ben venti progetti.

L'iniziativa fa parte del Festival "La Democrazia del Corpo", diretto da Virgilio Sieni, che proseguirà fino al 30 dicembre con un ricco programma di spettacoli, nuove produzioni, percorsi di trasmissione e incontri con esperti d'arte sul tema abitare la città.

Per maggiori informazioni: www.virgiliosieni.it