Dopo Torino e Milano, anche Firenze avrà una sua manifestazione dedicata al mondo dell'editoria:
dal 17 al 19 febbraio 2017 la
Fortezza da Basso (Padiglione Spadolini) ospiterà la prima edizione di
"Firenze libro aperto", il
festival internazionale del libro ideato
e organizzato da
FBS Eventi diretta da
Paolo Cammilli con il
patrocinio di Regione Toscana, Comune di Firenze e Città Metropolitana di Firenze.Presentata in anteprima a Palazzo Vecchio, la manifestazione sarà una ricca tre giorni dedicata all'intera filiera editoriale e avrà come tema conduttore la domanda contenuta nello stesso titolo,
"Le parole non bastano più?":
"Un tema che ci interroga sull'evoluzione dell'editoria e del libro - ha affermato
Tommaso Sacchi, capo segreteria dell'Assessorato alla Cultura -
Si sentiva la necessità di un’iniziativa come 'Firenze Libro Aperto', che permetterà di creare in città un momento di incontro e di confronto tra il pubblico e la filiera dell’editoria contemporanea. I nomi degli autori che hanno già confermato la loro presenza danno idea del valore culturale dell’evento”.
Un evento alla sua "edizione zero" ben distinto dalle già esistenti fiere del libro di Torino e Milano,
"che hanno una loro tradizione", come affermato da Sacchi. Una distinzione che ha voluto sottolineare anche l'ideatore Paolo Cammilli:
"La nostra intenzione era fare qualcosa di grande, di diverso, di inaspettato". Un progetto ambizioso che porrà
al centro l'intera filiera editoriale, partendo dalle case editrici e arrivando fino al lettore, passando per la tipografia e le librerie. Tutti i protagonisti della filiera saranno coinvolti e presenti alla tre giorni fiorentina, che proporrà un
programma ricco di incontri con scrittori noti ed emergenti, sociologi, filosofi, responsabili di case editrici, self-publisher, autori di book-trailer, videomakers, illustratori, fumettisti, giornalisti, librai, tipografi e distributori; non mancheranno le presentazioni di novità editoriali e laboratori letterari per grandi e piccini.
Uno degli elementi caratterizzanti di "Firenze libro aperto" sarà la creazione di uno
spazio aperto che darà voce alle molteplici realtà dell'editoria:
piccole e grandi case editrici (tra le prime ad aver aderito la Giunti editore) saranno disposte
con i loro stand in modo contiguo, "così da favorire il flusso di persone dalle une alle altre, senza barriere e divisioni", come precisato da Cammilli.
Non mancheranno poi
occasioni di riflessione sui problemi legati all'editoria, sul fenomeno del self publishing e molto altro ancora:
"La nostra volontà è di sviluppare un dialogo costruttivo - ha affermato la
diretrice artistica Chiara Bentivegna -
il tema contenuto nel titolo è quanto mai attuale, la parola. Ci saranno tavole rotonde per interrogarci in modo serio sulla credibilità delle parole e della comunicazione, sulla difficoltà di raggiungere anche le persone più semplici. Per questo - ha aggiunto -
è stato fondamentale il coinvolgimento delle associazioni, delle biblioteche fiorentine, delle principali realtà del territorio". Numerose le sezioni del Festival, con un'attenzione speciale rivolta ai giovani lettori: presentazioni di libri per l'infanzia, laboratori e intrattenimento per bambini, oltre ad una sezione dedicata alla
"Narrativa per Ragazzi" curata da
Teresa Porcella che ha dichiarato
"Firenze aveva un buco da tempo, mentre ha tutte le capacità per poter diventare internazionale. I bambini possono aiutarla a farlo che, al contrario degli adulti, hanno memoria corta e desideri lunghi".Il festival sarà un importante
punto di crocevia tra autori e lettori: molti i nomi già confermati, tra cui il famoso scrittore americano pulp
Joe R. Lansdale, gli italiani
Marco Vichi, Gianni Biondillo, Alessia Gazzola, Enzo Fileno Carabba, Filippo La Porta, Federica Bosco, Alice Basso, Divier Nelli, Anna Maria Falchi, Leonardo Gori, Valerio Aiolli, Pietro Grossi, Simona Sparaco, Federico Palmaroli, Mariano Sabatini, Nevio Galeati, Paolo Ciampi, Laura Bosio, Lorenzo Chiodi, Emiliano Gucci, Christine Von Borries, Sandra Von Borries, Patrizia Rinaldi, Valeria Luzi, Daniela Volontè, Anna Premoli, Luca Scarlini, Chiara Parenti. Tra gli ospiti anche i fumettisti
Sergio Staino, Matteo Bussola, Daniele Caluri e Emiliano Pagani, il conduttore radiofonico
Marco Baldini, il giornalista e conduttore televisivo
Alessandro Bonan, i filosofi
Alfonso Maurizio Iacono e
Luigi Lombardi Vallauri, l'ex calciatore della fiorentina
Alberto Di Chiara, il filologo
Domenico De Martino, l'attore
Lorenzo Degl'Innocenti, l'autore e illustratore di libri per bambini
Gek Tessaro, l'illustratore
Francesco Chiacchio, il disegnatore e fumettista
Otto Gabos, il cantante
Alessandro Canino, la giornalista e speaker radiofonica
Carlotta Agostini, l'agente letterario
Maria Cristina Guerra.Tra i primi ad aver accettato, l'autore fiorentino Marco Vichi intervenuto alla presentazione del festival in Palazzo Vecchio:
"Era strano che a Firenze non ci fosse un festival dedicato al libro - ha dichiarato
- Mi auguro che, anno dopo anno, possa diventare sempre più forte, un appuntamento fisso atteso da tutti".Proprio Vichi sarà protagonista anche del ricco programma di
eventi collaterali che si svolgerà durante la tre giorni
dalle 20.00 a notte inoltrata: concerti e spettacoli come "Quaderni", realizzato in collaborazione con il Teatro della Pergola, con una selezione di racconti, introdotti da Vichi e letti dall'attore degl'Innocenti; con Toscana Libri che tratteggerà la nostra Regione attraverso il rapido incedere del racconto; spazio anche alla narrativa rosa raccontata dalle più ispirate scrittrici italiane del settore che si confronteranno, in un dibattito curioso e imprevedibile, con la letteratura più “impegnata”; incontri con la nuova realtà del self publishing presentando percorsi professionali paralleli o convergenti all'editoria; l'"
Happy Hour letterario", che ogni sera permetterà l'acquisto di due libri tascabili al prezzo di uno.
Fino al 31 dicembre 2016, infine, sarà possibile partecipare al
Premio Letterario Firenze Libro Aperto, per racconti, poesie e testi narrativi in lingua italiana, editi o inediti. Le opere vincitrici di ogni sezione, selezionate da una giuria presieduta dallo scrittore Marco Vichi e formata dal filologo Domenico De Martino, dal giornalista e scrittore Paolo Ciampi e dalla scrittrice Chiara Novelli, saranno pubblicate da case editrici di rilievo.
Maggiori informazioni sul sito
www.firenzelibroaperto.it
di Alessandra Toni