Un evento tra musica e parole per rendere omaggio a Maurizio Bossi. Lo promuovono la Fondazione Romualdo del Bianco e il Centro Congressi al Duomo, che hanno deciso di intitolare al professore fiorentino la Sala Centrale di Palazzo Coppini, sede della Fondazione stessa. Da tempo il Centro Congressi al Duomo ha scelto di dedicare i suoi spazi più importanti a personalità di rilievo che hanno dato un contributo significativo alla valorizzazione dei rispettivi territori e al dialogo fra culture.

L’iniziativa, dal titolo “Noi siamo viaggio – Prosa, poesia e musica per Maurizio Bossi”, si terrà lunedì 12 dicembre e si svolgerà in due momenti: alle ore 18.15 presso l’Anfiteatro Andrzej Tomaszewski dell’Auditorium al Duomo (via de’ Cerretani 54/r); dopo l’introduzione affidata a Paolo Del Bianco, presidente della Fondazione Romualdo Del Bianco, si potrà ascoltare l’intervento di Claudio Di Benedetto dedicato a “OspItalia: testimonianze di viaggio”. A seguire, Pier Luigi Berdondini presenterà al pubblico “Salgo (nello spazio fuori del tempo). Frammenti dai Canti Orfici di Dino Campana”. Spazio anche alla musica con il giovane compositore e pianista Giovanni Berdondini che eseguirà brani di Debussy (La fille aux cheveux de lin, dal I libro dei Preludi e Clair de lune, dalla Suite bergamasque), Chopin (Berceuse, op. 57) e Ravel (Toccata, da Le tombeau de Couperin). Alle ore 19.30 ci si sposterà a Palazzo Coppini - Centro Studi e Incontri Internazionali (via del Giglio 10) per la Cerimonia di intitolazione a Maurizio Bossi della ‘Sala Centrale’ di Palazzo Coppini.

Maurizio Bossi (12 dicembre 1945 – 21 aprile 2016) ha lavorato presso il Gabinetto Vieusseux, dove dal 1979 ha diretto il Centro Romantico, sezione dell’Istituto finalizzata a studi e iniziative interdisciplinari sulla civiltà europea dell’Ottocento. Ha avuto incarichi di rilievo anche in altre istituzioni culturali, come il British Institute of Florence (Governor onorario) e l’Accademia delle Arti del Disegno (Presidente della Classe di Discipline Umanistiche). Ha incontrato nel 2000 la Fondazione Romualdo Del Bianco, dove ha ricoperto il ruolo di Esperto e, dal 2011, di membro del Consiglio Direttivo con delega allo sviluppo delle relazioni istituzionali. La Fondazione, costituita dopo la caduta del Muro di Berlino per favorire gli incontri tra i Paesi dell’Europa Orientale ed Occidentale, è oggi attiva nel sostenere l’importanza dei Siti UNESCO e del Patrimonio per il nostro Pianeta, tema dei suoi convegni internazionali annuali (Heritage for Planet). La Fondazione collabora, tra gli altri, con ICCROM, ICOMOS, UNESCO, UNU Satoyama Initiative, Centro regionale del Patrimonio Arabo.

Info: 055.284722, events@lifebeyondtourism.org