Lo spirito del far musica assieme, mantenendo un'armonia e un'identità che vadano al di là del repertorio scelto e del numero dei musicisti che lo suonano: è la filosofia di Spira Mirabilis, gruppo strumentale che ha nella violinista Lorenza Borrani una delle anime principali, ora al debutto nella programmazione degli Amici della Musica con il concerto di Sabato 17 Dicembre (ore 16), al Teatro della Pergola. Principi e idee che trovano la loro espressione ideale nella proposta del piacevolissimo Ottetto D 803 di Schubert, per quintetto d’archi, clarinetto, fagotto e corno, dove i colori e i respiri di famiglie strumentali differenti dialogano. Un capolavoro, nato come occasione di diletto su richiesta del conte Ferdinando Troyer, per questo modellato sull’esempio della serenata settecentesca ma rivelatosi imponente edificio musicale; sospeso fra la dimensione cameristica e una densità sinfonica, affermazione della piena e matura originalità espressiva raggiunte da Schubert in quel 1824 che ne vide la nascita. Una pagina tutta da scoprire, come ci rivelerà il nuovo appuntamento del ciclo Gli interpreti raccontano la musica, incontro-concerto che si terrà la mattina (ore 11.30) dello stesso Sabato 17 Dicembre e vedrà gli stessi musicisti di Spira Mirabilis illustrarla con storie, esempi musicali dal vivo e curiosità (biglietto d’ingresso: 1 euro).
Spira Mirabilis prende il suo nome da quello di una figura geometrica che, per le leggi matematiche che la definiscono, gode di una particolare proprietà: di qualunque dimensione essa sia, risulta sempre sovrapponibile a se stessa. Di qui il senso di un progetto nato nel 2007, risposta all’esigenza di alcuni giovani musicisti professionisti di crearsi una dimensione propria per poter approfondire e condividere idee ed esperienze. Un vero e proprio laboratorio di studio, dove gli incontri e le prove, legati alla scelta di un brano specifico, non sono finalizzati alla realizzazione di un concerto, ma diventano le ragioni principali di questo percorso. Dalla sua fondazione, Spira Mirabilis si è rapidamente affermata come un fenomeno unico, e ha già all’attivo sessanta progetti con residenze in Italia, Germania, Spagna, Francia, Inghilterra, concerti a Londra, Amburgo, Roma, Parigi. È stata insignita del Förderpreis Deutschlandfunk, prestigioso premio delle radio tedesche per la migliore promessa del panorama musicale, e nominata “Ambasciatrice della cultura europea”. Nel 2013, la città di Formigine, dove hanno sede la maggior parte dei progetti, ha inaugurato l’Auditorium Spira Mirabilis, nato proprio grazie al felice incontro tra il progetto e la comunità. Nel 2014, Spira Mirabilis ha allargato il suo repertorio anche alla musica contemporanea, grazie alla collaborazione ed amicizia con il compositore Colin Matthews che le ha dedicato Spiralling. Con l’esecuzione della Nona Sinfonia (2015), Spira Mirabilis ha completato il ciclo delle Sinfonie di Beethoven, esperienza che ha costituito la spina dorsale del percorso musicale del gruppo.
Info: www.amicimusica.fi.it