Città di Firenze
Home > Webzine > ''Il borghese gentiluomo'' di Molière con Emilio Solfrizzi al Teatro della Pergola
mercoledì 25 dicembre 2024

''Il borghese gentiluomo'' di Molière con Emilio Solfrizzi al Teatro della Pergola

27-01-2017
Dal 27 gennaio al 5 febbraio al Teatro della Pergola andrà in scena "Il borghese gentiluomo" di Molière, diretto da Armando Pugliese e con protagonista Emilio Solfrizzi.

Un ricco borghese, il signor Jourdain, sogna di diventare nobile, tra persone prive di autentiche qualità come adulatori e scrocconi, che lo raggirano e assecondano la sua follia, pur di ottenerne un guadagno. È circondato dal maestro di musica, di ballo, di scherma, di filosofia. La trama si arricchisce delle rivalità tra i diversi maestri che scroccano denaro a Jourdain e ciascuno di loro ritiene e predica che la propria arte, la propria scienza, è il fondamento primo dell’esser un gentiluomo. A questi si contrappone la moglie, donna estremamente pratica e razionale che cerca di farlo rinsavire. Alla coppia dei Jourdain se ne aggiunge una secondaria, i rispettivi servitori dei due coniugi: la servetta Nicoletta, simpatica e coraggiosa, e Coviello, innamorati tra di loro. Ne nasce una farsa, chiassosa e colorata, tipica del teatro comico: quella del Gran Turco. Coviello, vestito da turco e parlando un turco maccheronico, si presenta a Jourdain e gli fa credere che il figlio del Gran Turco, di lignaggio reale, è qui per sposare Lucilla, la figlia di Jourdain. Jourdain, lusingato dalle promesse di nobiltà, cade nel tranello e ne nasce un fragoroso balletto-farsa. Di fronte all'ennesimo rifiuto del 'borghese' di dare in sposa sua figlia al non nobile ragazzo che ama, tutti d'accordo gli giocano la beffa finale e anche la moglie che, pur criticandolo aspramente lo ha sempre protetto, gli si schiera contro lasciandolo definitivamente solo nella sua folle utopia. Al termine della vicenda Jourdain continuerà a sognare tutto quello che non potrà mai avere, come succede ai grandi personaggi comici del teatro di Molière.

Note di regia: "Come l'Avaro, come il Malato immaginario, come l'ipocrita Tartufo, anche questo borghese che sogna di diventare un gentiluomo è, nella cultura letteraria europea, un archetipo: è il modello esemplare e imprescindibile del nuovo ricco, dell'arrampicatore sociale, dell'ambizioso che pretende di comprare col denaro quei meriti e quei titoli che non avrà mai".

Se sei un giovane appassionato di teatro e scrittura, ti ricordiamo che puoi partecipare al concorso "Reporter a Teatro" in collaborazione con la Fondazione Teatro della Toscana. Segui gli spettacoli della stagione 2016/2017 del Teatro della Pergola e del Teatro Niccolini, scrivi le tue recensioni, riflessioni, interviste reali o immaginarie e inviaci i testi. Il regolamento completo e i premi in palio su: http://www.teatrodellatoscana.it/perlascuola/progetti/reporterateatro/.

Per maggiori info: www.teatrodellatoscana.it